Linea Paderno-Milano, agente fuori servizio soccorre passeggero aggredito da ventenni: questore lo propone per promozione

Il Questore di Milano Marcello Cardona e l’assistente Capo Danilo Bignone, in forza al Commissariato di P.S. Monza.

Il Questore di Milano, Marcello Cardona, “letti e valutati gli atti del grave episodio che ha visto l’immediato intervento dell’Assistente Capo Danilo Bignone, in forza al Commissariato di P.S. Monza e libero dal servizio, sull’aggressione ad opera di cinque giovani italiani, di cui tre tratti in arresto per lesioni aggravate e due indagati, ai danni di un cittadino italiano a bordo del treno regionale Paderno/Robbiate – Milano P.ta Garibaldi, proporrà nei prossimi giorni, al Capo della Polizia Prefetto Franco Gabrielli la promozione dell’Assistente Capo per merito straordinario”. Lo comunica la Questura. Stamani  il Questore ha ricevuto l’Assistente Capo Danilo Bignone, alla presenza dei dirigenti e del personale della Polizia di Stato, in servizio nella provincia di Milano, tra cui il dirigente del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Lombardia.  “Questa è la Polizia che vogliamo e il sovrintendente Brignone otterrà presto la promozione per meriti eclatanti – ha sottolineato -. Bisogna segnalare, inoltre, l’importante sinergia tra lui e i militari della Polizia Ferroviaria che ha portato all’arresto degli aggressori”.

L’AGGRESSIONE – Aggredito da un gruppo di 20enni per un ‘rimprovero‘, e’ stato soccorso grazie all’intervento di un agente di polizia, libero dal servizio, che e’ riuscito a fermare l’aggressore e gli amici, un gruppo di 20enni italiani. Tre di loro sono stati arrestati. L’episodio è avvenuto venerdì scorso sul treno della linea Paderno-Porta Garibaldi. L’agente è stato richiamato dalle urla di alcuni passeggeri: intervenuto ha trovato la vittima con una vistosa ferita all’occhio sinistro, con l’aggressore che lo insultava, spalleggiato da quattro amici. L’agente ha quindi chiesto l’intervento della Polfer di Monza e bloccato, con fatica, l’aggressore fino all’arrivo dei colleghi.
L’uomo aggredito, che ha riportato la frattura dell’orbita oculare sinistra con una prognosi di 25 giorni, ha riferito di essere stato aggredito dai giovani solo per averli rimproverati in quanto, incuranti del sovraffollamento della carrozza, stavano dormendo sdraiati sui sedili occupandone tre ciascuno.
Tre dei cinque giovani, tutti italiani – P.D. 18enne residente a Torino, A.A.E.F. 23enne residente a Lesmo e T.A. 25enne residente a Brugherio -, sono stati tratti in arresto per lesioni aggravate e verranno giudicati per direttissima dal Tribunale di Monza, mentre gli altri due, una ragazza italiana ed un giovane rumeno, sono stati denunciati in stato di libertà.

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