Incidente in viale Bezzi: è morta la donna 49enne a bordo del bus. Sala: “Addolorato, dobbiamo fare di tutto per garantire condizioni di vita sicura”

E’ morta Shirley Calangi, la donna di origine filippina  coinvolta nell’incidente di sabato tra un autobus Atme e un mezzo dell’Amsa, sabato mattina in viale Bezzi. La donna viaggiava sul bus e nell’impatto è stata sbalzata fuori dal mezzo. Ricoverata in gravissime condizioni, è morta ieri in ospedale. “È accertato che il filobus non ha rispettato la precedenza semaforica – ha scritto in un post il sindaco Giusepppe Sala che nella mattina di domenica era stato al Policlinico, dove la donna era ricoverata -. Ho chiesto di avviare una verifica interna ad ATM e penso che ci saranno indagini giudiziarie per definire le responsabilità. Shirley mi è stata dipinta da quanti a lei vicini come una donna straordinaria, grande lavoratrice e estremamente affidabile. Mi ha colpito in particolare il racconto della famiglia italiana presso la quale lavorava e dell’affetto che tale racconto esprimeva. Una storia come tante, una donna immigrata che svolgeva con dedizione uno di quei lavori che sembrano ormai destinati solo a queste persone che vengono da lontano. Sono profondamente addolorato e sono conscio di dover fare sempre tutto il possibile per garantire ai miei concittadini quelle condizioni di vita dignitosa e sicura che meritano. E di sentirmi pienamente responsabile quando ciò non avviene. A nome di Milano esprimo le più sentite condoglianze”.

In una nota Atm ha espresso “la sua profonda vicinanza ai famigliari in questo momento di grande dolore. Dalla ricostruzione della dinamica emerge che il filobus non abbia rispettato la precedenza semaforica. Atm pertanto ha già aperto un’indagine interna ed è pronta a prendere tutti gli opportuni provvedimenti. Parallelamente, l’Azienda è impegnata da subito a fornire tutto il supporto necessario alla famiglia colpita da questo grave lutto”.