Coronavirus, avvio ‘soft’ per la fase 2 di Milano sui mezzi pubblici. Nel pomeriggio grande affluenza nei parchi

Avvio ‘soft’ per la fase 2 a Milano, sui mezzi pubblici e nei parchi che hanno riaperto con un aumento delle presenze nel pomeriggio. Nella prima giornata l’ora di punta mattutina sui mezzi pubblici è passata senza particolari ‘intoppi’, salvo qualche blocco, come spiegato dal sindaco Giuseppe Sala nel suo videomessaggio su Facebook: Sui mezzi pubblici “la situazione stamattina è stata ampiamente sotto controllo”.  “La preoccupazione per la ripartenza c’era, il servizio e’ stato buono, ma soprattutto i milanesi si sono comportati in maniera molto diligente”. Riguardo agli interventi per evitare sovraffollamento, Sala ha spiegato che “abbiamo bloccato i tornelli della metropolitana in poche occasioni, ma soprattutto in concomitanza con l’arrivo di treni regionali per esempio a Sesto, Porta Genova, Affori”. “Anche in superficie abbiamo fatto una decina di salti di fermata perche’ c’era troppa gente a bordo” e c’è stato “un blocco di una vettura per una persona senza mascherina”.

Riguardo ai treni, Trenord ha fatto sapere che si è registrata un’affluenza pari al 25% delle frequentazioni pre-Covid 19.  Su alcune corse nelle ore di punta le frequentazioni hanno raggiunto il 30%.

Dal parco Nord al Monte Stella fino al parco delle Cave. I parchi cittadini, nel primo giorno di Fase 2, tornano a riempirsi. Se stamani, soprattuto nei centrali Giardini Montanelli e Parco Sempione, le presenze erano piuttosto diradate, nel pomeriggio, le immagini restituiscono nei parchi più periferici presenze consistenti di adulti e bambini: in bici o di corsa, ma anche solo a passeggio, tanti i milanesi che, dopo la fine della fase di ‘lockdown’ totale hanno ‘occupato’ le aree verdi.