Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.
Acea cerca giovani per il progetto ‘OltreLuogo’
Acea Odv, associazione di volontariato che si occupa di inclusione sociale delle fasce più deboli, cerca giovani italiani e stranieri interessati a partecipare a “OltreLuogo: la città che parla di noi”, progetto di formazione rivolto a ragazzi tra i 18 e i 25 anni per rafforzare il loro capitale sociale e le capacità relazionali. Si tratta di un percorso di formazione e co-progettazione che condurrà il gruppo di lavoro a organizzare, raccontare e condurre tre itinerari tematici della città di Milano. In questo percorso i ragazzi lavoreranno sull’acquisizione di competenze relazionali, studio, ricerca e orientamento. Il percorso ha carattere laboratoriale e interattivo ed è guidato da un team multidisciplinare di educatori, psicologi, antropologi, insegnanti di italiano L2. Gli esperti porteranno i ragazzi alla scoperta di Milano, coinvolgendo anche gli abitanti con l’obiettivo di rendere il gruppo protagonista di un percorso di cittadinanza attiva. I giovani coinvolti potranno acquisire tecniche di lavoro, di ricerca, di mappatura territoriale e contemporaneamente potranno migliorare la conoscenza della città, della lingua italiana, fare nuovi incontri e cogliere opportunità per il loro futuro.
La ricerca è rivolta a giovani italiani e stranieri con una buona conoscenza della lingua italiana (per gli stranieri è consigliato il livello A2). Il percorso si adatta a studenti, tirocinanti e lavoratori part-time o su turni. L’inizio delle attività è previsto per mercoledì 31 marzo, con incontri saranno a cadenza settimanale fino a marzo 2022.
Comin: con la pandemia raddoppiati gli affidi in Lombardia
Registrato un importante aumento degli affidi familiari in Lombardia nell’anno della pandemia: la Cooperativa sociale COMIN, che insieme all’associazione Carovana ha sviluppato il modello di “reti di famiglie accoglienti” riconosciuto da Regione Lombardia, spiega il fenomeno con un rinato desiderio delle persone di fare scelte solidali e significative.
Il 2020 vede infatti quasi raddoppiate le famiglie che hanno effettuato i colloqui di orientamento alle tipologie di affido: sono in tutto 45, di cui ben 24 hanno proseguito con i corsi per l’affido accompagnato e 7 con il corso per l’affido di Pronta Accoglienza per bambini di 0-3 anni. Inoltre, nei primi due mesi del 2021 sono già stati fatti 13 primi colloqui e si stanno organizzando i corsi per aprile e maggio.
Un dato in crescita inaspettato che coincide con la delibera di Regione Lombardia di febbraio 2020 che – in riferimento a una “rete di famiglie sostenute da equipe multidisciplinare” – ha definito una nuova modalità di gestione dell’affido familiare, valorizzando la dimensione comunitaria e non solo personale dell’affido, e l’appartenenza delle famiglie a una rete che ne condivide la scelta e svolge anche una funzione preparatoria e di sostegno.
Claudio Figini, vicepresidente della cooperativa sociale Comin e famiglia affidataria della rete di famiglie Carovana, spiega: “La nostra Cooperativa ha accolto la delibera con molta gioia, perché rappresenta per noi una tappa importante: il riconoscimento istituzionale del modello di affido (che noi chiamiamo “affido accompagnato”) che abbiamo sviluppato e che portiamo avanti da circa 20 anni”. La cooperativa Comin, infatti, si trova già impegnata da tempo in una costante costruzione di collaborazione con le reti di famiglie accoglienti che sono nate e cresciute in questi anni intorno alla Comin e che si sono poi ufficialmente collegate nell’associazione “La Carovana – famiglie accoglienti in movimento”.
L’affido diventa così un fatto sociale, una forma di cittadinanza attiva, che si rafforza se vissuta in maniera comunitaria e con competenza. “La Carovana” è un’associazione di famiglie che nasce nel 2007 proprio per unire alcune reti territoriali di famiglie accoglienti e segue ad oggi circa 80 famiglie e almeno 50 minori in affido. Racconta Figini: “Il nostro modello di affido prevede tre grandi punti di forza: l’accompagnamento della rete, quello del servizio sociale pubblico e quello tecnico curato dal partner educativo e dagli psicologi forniti da Comin alle reti oltre alla formazione delle famiglie iniziale e in itinere”.
La Costituzione spiegata ai bambini
“La Costituzione difende gli ultimi” c’è scritto sul cartello che i giovanissimi personaggi Piero e Nilde tengono in mano nella quarta di copertina del nuovo volume di Becco Giallo “La Costituzione spiegata ai bambini”. Scritto dall’avvocata bresciana Francesca Parmigiani e arricchito dai disegni dell’illustratrice Dora Creminati, il piccolo volume è un originale strumento per cominciare a parlare ai più piccoli dei principi fondamentali che fondano la nostra società.
Spiegano dalla casa editrice: “In una classe spumeggiante, durante un normale giorno di scuola, Piero e Nilde – insieme ai loro compagni – imparano il significato di parole nuove e bellissime: Democrazia, Libertà, Diritti e Doveri, Solidarietà̀, Eguaglianza. E scoprono che sono parole vive e concrete, che hanno a che fare con la loro vita di tutti i giorni: perché́ la Costituzione è dappertutto e non è mai troppo presto per iniziare a conoscerla!”.