#Milanofabene: azioni, notizie solidali e iniziative in città dal mondo del Terzo Settore

Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.

Io sto con le api: un libro inchiesta sull’apicultura urbana

Esperta penna dell’agenzia di stampa Redattore Sociale, Dario Paladini è autore per Terre di mezzo Editore di “Io sto con le api, proteggere e amare un mondo in pericolo”, libro che nasce dall’hobby diventato una grande passione di allevare le api, con arnie dislocate nella campagna a sud di Milano e nell’Appennino Reggiano.
“Ho iniziato ad allevare api nel 2015 e non ho più smesso, perché le api mi hanno affascinato” racconta Paladini. “Le api hanno il grande potere di farci scoprire un mondo che neanche immaginiamo! Si dice che sono sentinelle dell’ambiente e di questo racconta il mio libro”.
Un racconto appassionato di un giornalista apicoltore che accompagna il lettore alla scoperta della bellezza delle visite in apiario, ma anche dei preoccupanti casi di morie in tutt’Italia. “Io sto con le api” è infatti anche un’inchiesta giornalistica, che raccoglie le storie di quegli “apicoltori detective” che analizzano le tracce dei pesticidi che uccidono le api nei loro apiari urbani (si pensi che in Italia vengono sparsi circa 2 chili a testa di pesticidi, un dato sopra la media europea) e come i cambiamenti climatici influenzino la vita di tutti gli insetti. Non manca infine una sezione dedicata alle scelte sostenibili nell’acquisto del miele, anzi dei mieli, perché come racconta Paladini solo nel nostro Paese ce ne sono 40 tipi.
Un libro per chi si rende conto che la vita del pianeta dipende anche da questi tenaci e delicati insetti, e si chiede: ma io cosa posso fare? Per scoprirlo, appuntamento domani, sabato 1° maggio, alle ore 11 per la presentazione del libro alla Fattoria Didattica Apepè alla Cascina Linterno di Baggio (via Fratelli Zoia 194, Parco delle Cave).

#Letturaday, ogni giovedì letture con gli editori indipendenti

Un giorno dedicato agli amanti della lettura e dei libri: nasce #Letturaday, iniziativa di Adei, Associazione degli editori indipendenti italiani, per stimolare e diffondere la pratica della lettura ad alta voce, realizzata in collaborazione con librerie, biblioteche, scuole. L’invito dell’associazione, rivolto a tutti, è di riunirsi virtualmente e organizzare ogni giovedì (fino al 26 settembre 2021) momenti di lettura insieme ad alta voce.
Per partecipare è necessario registrare il proprio evento di lettura sul sito www.letturaday.it in modo da renderlo visibile a tutti; le iniziative saranno inserite in calendario e in una mappa, entrambi consultabili sul sito. Gli eventi di lettura possono essere organizzati in luoghi privati, nelle scuole, in luoghi aperti al pubblico (come librerie o biblioteche), ma anche nei luoghi dell’accoglienza, come ad esempio case-famiglia, ospedali, carceri o case di riposo. I partecipanti sono invitati a realizzare dei video delle letture e postarli sui propri profili social con l’hashtag #Letturaday: in questo modo verranno automaticamente riportati sul social wall dell’iniziativa.
Nella scelta dei brani da leggere, Adei invita tutti al rispetto della normativa sul diritto d’autore.

Comin: ginnastica dolce in streaming contro la solitudine degli anziani

Un mix innovativo che coniuga socialità, tecnologia e attività fisica per mantenere l’autonomia anche in un periodo difficile come quello attuale: questo l’obiettivo delle Case del Tempo della cooperativa COMIN, che organizzano incontri di ginnastica dolce in diretta streaming per gli anziani che desiderano rimanere attivi.
Le Case del Tempo sono comunità diurne, radicate sul territorio di Milano, dedicate a persone anziane autosufficienti (anche solo parzialmente), che hanno inventato soluzioni originali per continuare a promuovere l’autonomia degli ospiti e combattere la solitudine che spesso si accompagna all’inattività e la passività accelerando i processi di invecchiamento. E così, dalle due sedi di Certosa e Turro, le Case del Tempo organizzano con un “tutoraggio di prossimità” un’ora di lezione in diretta streaming di ginnastica dolce per over 60 per 4 volte a settimana. E per chi non ha dimestichezza con l’informatica, esiste l’opzione di seguire le lezioni via audio attraverso un gruppo WhatsApp oppure utilizzando un libretto, consegnato a casa dagli operatori, che descrive un programma base di attività fisica dedicata alla terza età.
Giovanni Ghidini, della Casa del Tempo di zona Certosa, si rivolge così agli allievi dei corsi di ginnastica dolce: “Non possiamo permetterci il lusso di rinunciare a vivere. Ci siamo sempre detti che i limiti che la vita ci avrebbe presentato li avremmo circoscritti per quello che sono e non gli avremmo permesso di occupare per interno le nostre esistenze. Questa è l’arte di invecchiare. E allora, nonostante il Coronavirus, continueremo a muoverci, ad alimentarci con intelligenza, continueremo a coltivare le nostre relazioni”.
In questi lunghi mesi Comin ha assistito gli ospiti attraverso i canali tecnologici anche per raccomandare uno stile alimentare corretto, mantenendo il rito del pranzo comunitario, anche se vissuto ognuno a casa propria, organizzato con una distribuzione a domicilio di piatti tipici cucinati alle Case del Tempo. Molto apprezzati dagli anziani anche i tour virtuali per visitare le opere d’arte della città e l’ascolto condiviso di brani musicali.
In vista dell’estate, appena sarà possibile, le equipe delle Case del Tempo sono pronte a trasferire una parte delle numerose attività dedicate agli anziani nei luoghi di villeggiatura selezionati da COMIN.

Con Alissa Peron il buio diventa musica

Piccoli concerti al buio per calarsi nel mondo in cui vive una persona non vedente: è questa l’esperienza immersiva di “A’lison in the darkness”, progetto che vede protagonista la cantante e musicista Alissa Peron, in arte A’lison, in collaborazione con l’Associazione Tempio e FOUR ABILITY che si occupano di disabilità e di musica.
Il primo concerto si terrà mercoledì 5 maggio (h.18) in diretta Facebook sulla pagina FOUR Casa di Musica ( quando A’lison, accompagnata dal flauto, canterà e suonerà “Iniziazione”, brano composto da Laura Polato, musicista e fondatrice di FOUR ABILITY, con arrangiamento del Maestro Nicola Elias Rigato: la performer canterà e suonerà al buio, invitando gli ascoltatori a fare altrettanto.