u Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.
Al Teatro Dal Verme lo Stabat Mater per Casamica
Appuntamento domenica 15 maggio alle 20.30 al Teatro Dal Verme (Via San Giovanni Sul Muro, 2) con lo “Stabat Mater” di Rossini dedicato alle mamme che devono affrontare momenti difficili per la malattia dei propri figli.
Protagonista del concerto il coro dell’Associazione degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala insieme all’Orchestra Vivaldi diretta dal maestro Filippo Dadone e un quartetto di solisti che comprende il soprano Renata Campanella, il mezzosoprano Alessandra Fratelli, il tenore Oreste Cosimo e il basso Kiok Park.
Il ricavato del concerto va a sostegno di CasAmica, che da oltre 35 anni accoglie nelle proprie strutture, vicino a importanti poli sanitari di Milano, Roma e Lecco, i malati costretti a spostarsi lontano da casa per accedere a cure mediche adeguate.
Lo Stabat Mater è una delle più celebri partiture di Rossini, un’opera che esprime il dolore e contemporaneamente la pace, la sofferenza ma anche la speranza, e l’amore ineffabile di una madre: CasAmica vuole così raccontare le fatiche delle mamme di cui si prende cura e l’importanza dell’accoglienza.
Biglietti da 15 a 20 euro acquistabili su: casamica.it
Il diritto al gioco dei bambini nel webinar di CBM
Prosegue il ciclo di incontri online organizzati da CBM Italia Onlus sull’educazione, inclusione, disabilità e diritti dei più piccoli: nuovo appuntamento, sempre in diretta online, martedì 24 maggio alle ore 16.30 (facebook.com/cbmitaliaonlus/) organizzato in occasione della Giornata Internazionale del Gioco (che si celebra in tutto il mondo il 28 maggio).
Rivolto a genitori, educatori e insegnanti, il webinar affronta il tema del gioco come luogo di incontro, divertimento e sperimentazione, e quindi come strumento educativo per la crescita e per l’inclusione: la cornice, dunque, attraverso cui ogni bambina e bambino dovrebbe conoscere il mondo. “Non è mai solo un gioco. Il diritto di essere bambini” è il titolo dell’incontro che approfondisce la tesi del gioco come diritto biologico e psicologico dei più piccoli: è lo spazio fisico e relazionale in cui ci si incontra con gli altri, un ambiente in cui divertirsi a sperimentare, creare mondi nuovi, sprigionare la creatività e approcciarsi anche alle sconfitte. Per questo giocare “non è mai solo un gioco”.
Conducono il webinar la storica dell’arte esperta in accessibilità Sara Maccioni e la progettista culturale Irene Turcato dell’associazione culturale LopLop, che da 10 anni utilizza i linguaggi universali del mondo dell’arte per creare, imparare e divertirsi, e che da tempo collabora con CBM. Il pubblico in collegamento – che potrà porre domande durante il webinar – può scoprire l’originale approccio metodologico di Lop Lop basato sull’integrazione tra arte e gioco, che permette ai bambini di imparare divertendosi. Questa dimensione ludica delle attività dedicate all’arte è pensata anche con un’attenzione specifica all’inclusione, garantendo per esempio la partecipazione di bambini con disabilità visiva, utilizzando altre discipline come la danza e la musica per scoprire un’opera d’arte.
Massimo Maggio, direttore di CBM Italia, commenta: “Il gioco è dove la vita avviene: per i bambini è un luogo di crescita e confronto, ancora di più se reso inclusivo. Giocare permette ai più piccoli di trovare punti di incontro importanti tra somiglianze e diversità, il gioco ha l’incredibile caratteristica di unire, di facilitare l’inclusione al di là di tutte le differenze. Noi di CBM lavoriamo ogni giorno per sensibilizzare adulti e bambini sui valori dell’integrazione e della solidarietà, questa volta abbiamo scelto di farlo riflettendo insieme sul significato del gioco come diritto inalienabile”.
Educazione ambientale per giovani, anche con disabilità visiva
Al via da sabato 14 maggio “Tutti x il clima, il clima x tutti!”, un ricco calendario di appuntamenti gratuiti pensati per coinvolgere bambini e ragazzi dai 3 ai 17 anni in percorsi e attività all’aria aperta, accessibili anche alle persone con disabilità visiva.
L’iniziativa si svolge tra Milano, Pavia e il Piemonte ed è realizzata da Fondazione OMD – Osservatorio Meteorologico Milano Duomo in collaborazione con ANS – Associazione Nazionale Subvedenti OdV e ADM – Associazione Didattica Museale. L’obiettivo è sensibilizzare i più giovani sul cambiamento climatico e la sostenibilità ambientale in un contesto inclusivo, per promuovere l’abbattimento dei pregiudizi intorno alla disabilità: le attività proposte permettono ai ragazzi di mettersi in gioco indipendentemente dalle loro abilità visive, sperimentando la conoscenza dell’ambiente che li circonda attraverso l’utilizzo degli altri sensi. Educatori e accompagnatori sono specificamente formati sulle disabilità visive.
A partire da sabato 14 maggio i più piccoli (dai 3 ai 6 anni) con “One, two, tree” sono invitati a scoprire l’importanza degli alberi nella lotta all’inquinamento cittadino grazie a percorsi organizzati nei principali parchi milanesi (Giardini Indro Montanelli, Bosco In Città, Parco Sempione, Parco Forlanini). Con “Let it bee” possono entrare nel mondo delle api nella suggestiva cornice dello storico Orto botanico di Pavia. Sempre qui, all’Oasi di Sant’Alessio, da giovedì 23 giugno grazie a “CamaIeontica-mente” i bambini dai 6 ai 10 anni possono trasformarsi in esperti naturalisti e riconoscere impronte, segni e suoni della natura. Per tutte le età, infine, venerdì 17 giugno alla Cascina Cotica di Milano parte “Ciak…si clima”, una programmazione di film dedicati ai temi dell’ambiente e della sostenibilità godibili anche dalle persone con disabilità visiva grazie alle audiodescrizioni.
La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione.
Per info e programma completo: tuttixilclima.it
Sei cortometraggi per parlare della guerra in Ucraina
Giovedì 19 maggio lo spazio Nuovo Armenia a Milano (via Livigno 9) ospita “Ritratto di una generazione senza paura”, una serata di approfondimento sul conflitto in Ucraina con la proiezione di 6 cortometraggi di altrettanti giovani registi ucraini. Obiettivo della serata è far conoscere questa nuova generazione di cineasti e raccogliere fondi a favore dell’associazione Poryad Ukraine per l’acquisto di generi di prima necessità destinati ai civili rimasti intrappolati nel conflitto.
Si parte alle 20.30 con un’introduzione sulla situazione geopolitica del Paese e, a seguire, la direttrice della fotografia Nastya Roshuk, arrivata da qualche settimana a Milano, racconta la sua esperienza personale di fuga dalla guerra. Alle 21.30 parte la proiezione dei 6 cortometraggi, poi spazio alle domande.
Per il programma completo e i biglietti: nuovoarmenia.it