“Io ci proverò. Se c’è una sfida a tre con il presidente ed ex vicepresidente della Regione magari si apre una possibilità per un vero candidato sfidante”. Così Pierfrancesco Maran, assessore alla Casa e Piano quartieri del Comune di Milano, lanciando, al teatro Parenti, la sua candidatura a governatore per le regionali. “La mia proposta dice a tutti coloro che si sentono elettori di centrosinistra ‘proviamoci, crediamoci’. A tutti quei Lombardi sfiduciati che dicono che il cambiamento non è possibile, se riusciamo in questa impresa si sprigionerà una crescita forte”. “Sono pienamente consapevole che è una sfida difficile ma vengo da una storia politica fatta di coraggio”, ha aggiunto.
“Era doveroso per il centrosinista avere già da tempo una proposta alternativa, era doveroso non cedere l’iniziativa politica ad altri tentativi che poco hanno a che fare con l’idealita’ politica – ha detto Maran nel suo intervento dal palco -. Non credo sia possibile pensare di cambiare la Regione con chi la guidava 10 giorni fa; e’ una cosa che non è spiegabile non solo ai nostri attivisti e militanti, ma ai cittadini lombardi. La proposta deve essere valoriale e di discontinuita’ e questo viene prima della fredda ricerca d alleanze di laboratorio”. “Cercherò di allargare la coalizione – ha aggiunto ancora Maran -. Non credo esista alcun motivo per un elettore del Terzo Polo di non votare per me, penso anzi che molti si sentirebbero a disagio tra dover scegliere l’ex vicepresidente della Regione di centrodestra e il sottoscritto, che rapprsento un’ idea di innovazione della politica per cui molti di loro si sono affacciati all’idea di provarre a cambiare le cose. Fino all’ultimo c’è tempo per ricucire, ma se c’è una sfida a tre,
se Letizia Moratti recupererà più voti possibile a destra la distanza tra me e Fontana si ridurra e sarà possibile fare la grande impresa lombarda”.
“È fantastico se nascono anche soluzioni alternative” per la candidatura del centrosinistra alle regionali. “Non pretendo di essere l’unica possibilità del centrosinistra, ma da oggi il centrosinistra ha una possibilità seria che è anche generazionalmente diversa dal resto dei candidati avversari. Oggi la Lombardia ha bisogno di un futuro, un futuro che indubbiamente Attilio Fontana non può garantire”. Così Pierfrancesco Maran, assessore alla Casa e Piano quartieri del Comune di Milano, a margine della conferenza al teatro Parenti dove ha lanciato la sua candidatura a governatore per le regionali, ai giornalisti che gli chiedono cosa accadrebbe alla sua candidatura “se Pierfrancesco Majorino o Emilio Del Bono dovessero risultare nomi che uniscono senza il bisogno di fare primarie”, ma, ha precisato “a oggi non ho visto proposte in campo e credo che da oggi sia importante sapere che anche il centrosinistra ha una proposta per provare a vincere. Noi oggi partiamo”.