Piattaforma Milano, 5mila votano per il coordinatore: eletto Carmelo Ferraro, al via percorso verso comunali 2021 [videonews]

Carmelo Ferraro, neo eletto portavoce di Piattaforma Milano

Quasi 5000 votanti di cui circa 4500 on line e 500 ai seggi allestiti in Corso Venezia nella sede di Confcommercio. E’ il bilancio, tracciato in una conferenza stampa a Palazzo Marino, del fine settimana di “primarie” di Piattaforma Milano, l’iniziativa politica che raggruppa le forze liberali e popolari milanesi promossa dall’ex candidato sindaco e leader di Energie per l’Italia Stefano Parisi, che ha eletto Carmelo Salvatore Ferraro neo portavoce milanese assieme ai 14 membri del coordinamento cittadino. La sfida delle primarie era tra 5 candidati portavoce espressione di altre liste. Al neo portavoce Ferraro, della lista “Futuro Milano: Società, Innovazione, Solidarietà”, sono andati 1980 voti (il 41 per cento dei consensi, la lista si aggiudica 6 membri del coordinamento cittadino), al consigliere comunale Matteo Forte, della lista “Più Città, meno Comune”, 1946 voti ( il 40 per cento dei consensi, la lista si aggiudica 6 membri del coordinamento cittadino), a Carlo Marnini 442 voti (lista “Un programma per Milano”, un eletto), a Marco Poloni 334 voti (lista “Autonomia e Sviluppo”, 7 per cento dei consensi, eletto nel coordinamento cittadino), a Claudio Santarelli 110 voti (lista “Insieme per una Milano Migliore “, nessun eletto). Soddisfatto della partecipazione, specie on line trai giovani, Stefano Parisi che ha sottolineato come questa prima consultazione ed elezione del coordinamento sia un passo importante per tornare a coinvolgere le forze liberali e popolari della città attorno a un progetto che mira a portare un contributo in termine di idee e di programmi per le elezioni comunali del 2021 e il neo coordinatore Ferraro che ha sottolineato come il risultato di questo fine settimana derivi da “un percorso che è partito un anno fa e che ha avuto oggi una fortissima legittimazione da parte del consenso di quasi cinque mila persone che sono venute a votare. Questo è un fatto nuovo della politica, la gente si impegna partendo dal basso, vuole ricostruire Milano. L’orizzonte è quello di mettersi insieme per costruire una città a misura di uomo. Piattaforma Milano è un vero laboratorio e vuole rimettere insieme le persone: coinvolgere in un progetto politico quanti ci hanno votato è il modo migliore di capitalizzare questa sfida che abbiamo lanciato”.