Da fine luglio Linate chiude tre mesi per restyling, pronto il piano di Sea: primi interventi sulla pista di volo e il sistema bagagli

Chiude dal 27 luglio e per tre mesi l’aeroporto di Linate per lavori di sicurezza e riqualificazione dello scalo. Sul percorso di restyling è intervenuto oggi, intervistato dalla Tgr Lombardia, l’amministratore delegato di Sea, Armando Brunini ricordando l’investimento complessivo per i lavori, pari a 70 milioni “di cui 38 solo quest’anno”. In particolare, nei tre mesi di chiusura, ha spiegato Brunini “interverremo sulla sicurezza: rifacciamo completamente la pista di volo e parte del sistema smistamento bagagli introducendo macchinari di nuovissima generazione per accurati controlli sui bagagli a stiva e accelereremo su un vastissimo programma di riqualifica del terminal”. Un restyling che non terminerà ad ottobre, ma nel 2021, per cui “alla riapertura i passeggeri troveranno dei cantieri che chiuderanno con l’inaugurazione dell’M4. Nel 2021 consegneremo un aeroporto meglio collegato con la città ed efficiente, all’altezza di Milano”, spiega Brunini.
“Su Malpensa – ha poi aggiunto l’ad di Sea – ci sarà un super lavoro e anche sullo scalo stiamo programmando sia investimenti sia un’opportuna pianificazione del lavoro. Abbiamo investito 18 milioni di euro sullo scalo varesino per potenziare una parte dell’infrastruttura: nuovi banchi check-in e nuovi gate riaperti dopo la riqualificazione. In ogni caso lo sforzo più importante sarà dal punto di vista logistico-organizzativo: nei tre mesi di chiusura di Linate prevediamo di traslocare circa 130 mezzi speciali dallo scalo milanese e poi, ogni giorno, 700 dipendenti di Linate saranno trasportati con navette a Malpensa per dar manforte ai colleghi. Sarà quindi un periodo impegnativo per Sea e lo sarà anche per i passeggeri ma noi crediamo che ne varrà la pena perchè vogliamo consegnare alla città e alla Lombardia un sistema aeroportuale di avanguardia”.
Nei tre mesi di chiusura di Linate, ha proseguito Brunini “l’accessibilità a Malpensa per i passeggeri è uno dei temi strutturali: noi non risolveremo in questo breve tempo il tema strutturale, ma grazie alla collaborazione con Comune, prefetture di Milano e Varese, e altri operatori della filiera dei trasporti ci sono una serie di miglioramenti e potenziamenti messi in campo. Per prima cosa Trenord prevede di aumentare del 50 per cento la capacità dei treni, ci poi sono degli interventi volti a riequilibrare il traffico tra A4 e A8 ed è previsto anche la possibilità di utilizzare taxi condivisi. Inoltre abbiamo fatto un accordo con Telepass che prevede che i passeggeri che accetteranno di prendere la A4 anzichè la A8 e parcheggeranno nei nostri spazi, vedranno azzerato il costo del pedaggio autostradale. In ogni caso mi sento di consigliare ai viaggiatori di utilizzare il Malpensa Express e, nelle giornate di bollino nero, di anticipare l’arrivo a Malpensa”.