Piazza Tirana, operaio 42enne muore nel cantiere della M4: stop ai lavori per un giorno in segno di lutto

Uno dei cantieri della M4

Si chiamava Raffaele Ielpo l’operaio 42enne morto in serata presso l’ospedale San Carlo. Ielpo, che lavorava come caposquadra Tbm – la “talpa” escavatrice utilizzata per la realizzazione dei tunnel – a 18 metri di profondità, lungo la tratta del manufatto Tirana che collega la fermata M4 Segneri al capolinea della nuova linea blu San Cristoforo, è stato colpito al torace dal crollo di una grossa massa di terra e pietrisco staccatasi dalla parete soprastante quando erano da poco circa le 18.40. Soccorso dagli operatori del 118, l’uomo ha raggiunto l’ospedale già in arresto cardiocircolatorio. “Ho appreso poco fa della tragica morte del caposquadra che stava lavorando nel cantiere della M4 al manufatto Tirana – ha commentato il sindaco Giuseppe Sala -. Voglio esprimere il cordoglio alla sua famiglia e la vicinanza ai suoi colleghi, sono profondamente costernato per quanto accaduto. Come sindaco e a nome di tutta l’Amministrazione comunale siamo a disposizione della famiglia per tutto quanto necessario in questo difficile e tragico momento”.

“Questo pomeriggio c’è stato un tragico incidente in uno dei cantieri della M4, il manufatto Tirana. Purtroppo c’è una vittima il caposquadra, ne sono affranto. Alla sua famiglia e ai suoi colleghi va il mio più forte cordoglio. Domani fermiamo i lavori della nuova linea della metropolitana in segno di lutto e parteciperò a una cerimonia religiosa che si terrà al campo base di Buccinasco.” lo scrive su Facebook l’assessore alla Mobilità Marco Granelli.