Comunali, Salvini: “Candidato dopo l’estate, Sala non lascia niente alla città”
Il sindaco: “Tiritera che non convince più neanche i suoi”

Il leader della Lega Matteo Salvini e il sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano (foto Mianews)

“C’è più di una persona disponibile del mondo dell’impresa, del lavoro, delle professioni, c’è una città ferma, Sala lascia nel cassetto poco o niente a chi verrà dopo di lui. Tutto quello che è stato fatto in questi anni è frutto delle amministrazioni precedenti. Io conto dopo l’estate, insieme a tutta la squadra, non sarà una scelta della Lega ovviamente, di proporre ai milanesi la possibilità di cambiamento”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, a margine di un incontro a Sesto San Giovanni, parlando della scelta candidato sindaco per le prossime elezioni comunali a Milano. “Sono convinto che dopo le regionali di autunno anche le comunali della prossima primavera saranno un segnale chiaro di come la pensano gli italiani veri”, ha aggiunto.

Su Facebook la replica del sindaco: “Secondo Salvini – ha scritto Sala in un post –  io ‘non lascerei niente nel cassetto’ per chi verrà dopo di me. Certo, solo per fare degli esempi, i progetti per la rigenerazione degli ex scali ferroviari (approvati nel mio mandato dopo più di 10 anni di discussioni in Consiglio Comunale), le Olimpiadi Invernali 2026, l’acquisita reputazione internazionale di Milano non sono niente. La solita tiritera salviniana che ormai non convince nemmeno più i suoi compagni di partito…”.