Bolognini (Lega): Capilista Sala? Sembra il papà con i figli, per noi schema diverso

“Il fatto che due ragazzi giovani vogliano scendere in campo non dicendo ‘noi ci siamo’, ma il fatto che sia qualcuno a dire ‘questi sono i mei rappresentanti’ a noi non piace come schema, noi preferiamo che dal basso le persone annuncino la loro voglia di partecipare non delegandolo a terzi. A qualcuno è parsa la scena del papà che presenta la figlia, noi ,in particolare sui giovani, facciamo riferimento a uno schema per cui siano i giovani, i figli a mettersi in campo e non perché lo dice qualcun altro”: così Stefano Bolognini, commissario della Lega a Milano e assessore regionale, a margine della presentazione del ‘Bando Torri in piazza a Gratosoglio’ in Regione, ha commentato l’annuncio dei capilista – Emmanuel Conte e Martina Riva – della lista ‘Beppe Sala Sindaco’, da parte del sindaco Sala, ricandidatosi per il secondo mandato a Palazzo Marino. Quanto al ‘ritardo’ del centrodestra e al nome del candidato della coalizione, Bolognini ha premesso che “innanzitutto non sappiamo ancora quando si voterà e se si voterà” e poi ha affermato: “In questi giorni abbiamo letto molti nomi, Roberto Rasia in primis, ma anche Simone Crolla e altri rappresentanti della società civile come l’avvocato Santa Maria. Sono tutti ottimi nomi, la cosa che più mi dà garanzie e serenità e che tutti, a prescindere da chi poi verrà scelto vogliono mettersi in campo per dare discontinuità all’attuale amministrazione, come tante altre persone che non hanno mai fatto politica precedentemente. La differenza sarà che non saranno presentati da terzi, ma si presenteranno in prima persona come fino adesso i candidati del centrodestra hanno fatto”