#Milanofabene: azioni, notizie solidali e iniziative in città dal mondo del Terzo Settore

Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.

Contest GivingTuesday: ecco i vincitori

Martedì 16 febbraio si è svolta online la premiazione dei vincitori dell’edizione 2020 del Contest GivingTuesday, promosso da AIFR – Associazione Italiana di Fundraising in occasione del GivingTuesday – la Giornata Mondiale del Dono. I 4 vincitori, selezionati tra oltre 200 progetti solidali presentati sul portale givingtuesday.it, si sono aggiudicati i premi messi in palio dagli sponsor, per un totale di 12.500 euro. Sul podio, al secondo posto, anche un’associazione milanese. “Siamo davvero felici di dare un contributo concreto ai vincitori per la realizzazione di progetti che creano un impatto positivo sul territorio e fanno la differenza, soprattutto in questo difficile periodo storico.” afferma Marco Cecchini, Presidente di AIFR. Al primo posto il progetto “GUSTAMUNDO: Ogni Cena, Una Storia di Gustamundo”, ristorante di Roma aperto con l’obiettivo di favorire l’integrazione economica e sociale di rifugiati politici attraverso la cucina. Al secondo posto “FibromiaApp” progetto di Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica in collaborazione con la U.O.C. di Reumatologia dell’Ospedale Sacco di Milano che prevede la creazione di un’applicazione per offrire teleassistenza e telemonitoraggio sanitario ai pazienti con sindrome fibromialgica. Al terzo posto la “Spesa Sospesa” promossa dall’associazione Casetta Rossa nell’VII Municipio a Roma per donare pacchi alimentari a cittadini in difficoltà economica a seguito dell’emergenza sanitaria. Al quarto posto si classifica il 42° Meeting Per L’amicizia Fra I Popoli – “Il coraggio di dire io” che si svolgerà nella storica sede della Fiera di Rimini, con attenzione alle misure di sicurezza, ma in contemporanea verrà trasmesso online sul sito e l’apposita app. givingtuesday.it

Ospedale Buzzi: un sms per i bambini prematuri

A causa della pandemia da Covid-19, l’Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi di Milano ha dovuto riorganizzare i suoi reparti e modificare le procedure del percorso nascite per ridurre al minimo il rischio di contagio in ambito neonatale. Fin dalle prime fasi dell’emergenza sanitaria, grazie al supporto di OBM Onlus, associazione attiva da 15 anni a sostegno dei bambini ricoverati al Buzzi, sono state create due aree protette per ospitare i neonati a rischio, ovvero nati da donne con sospetto Covid. Uno sdoppiamento che ha moltiplicato il bisogno di attrezzature e dotazioni tecnologiche, in particolare per la Patologia Neonatale, e ha spinto OBM Onlus a lanciare la campagna “Nascere al tempo del COVID”: con i fondi raccolti tramite il numero solidale 45586, verranno acquistate incubatrici, culle speciali e saturimetri per monitorare lo stato di salute dei piccoli prematuri che saranno accolti nella nuova area di Patologia Neonatale del Buzzi, uno spazio accogliente e tecnologicamente avanzato per creare un clima più favorevole anche ai genitori. I nati pre-termine hanno bisogno di cure molto speciali perché non hanno ancora maturato del tutto organi e apparati e non sono ancora capaci di adattarsi alla vita fuori dal grembo materno: un neonato gravemente prematuro può pesare anche meno di 1 kg. Sono oltre 30.000 i prematuri che nascono ogni anno in Italia (il 7% del totale) e quasi 500 ogni anno vengono ricoverati all’Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi di Milano nel reparto di Terapia Intensiva e Patologia Neonatale. La campagna è attiva fino al 27 febbraio.

Mission Bambini rafforza le sue azioni con il contributo di Prénatal

Prénatal rinnova il suo sostegno a Fondazione Mission Bambini, onlus che da oltre 20 anni si occupa di infanzia in difficoltà, donando 59mila euro ai progetti di supporto di migliaia di famiglie con bambini di 0-6 anni che vivono in contesti di degrado economico ed educativo nelle città di Milano, Roma, Napoli, Catania, Palermo. Inoltre, l’azienda ha donato una percentuale per ogni acquisto effettuato durante il Natale scorso. Grazie al sostegno di Prénatal, Mission Bambini può portare avanti e avanti e potenziare le attività di educazione digitale avviate a marzo scorso durante il primo lockdown: accompagnamento digitale per genitori e bambini, con sessioni online di confronto settimanale per supportare le competenze genitoriali all’interno della famiglia e consulenza psico-pedagogica – telefonica e attraverso uno sportello di ascolto – per supportare e monitorare i casi più fragili. “L’allerta sanitaria ha acuito le disuguaglianze sociali in contesti di povertà materiale già in grande difficoltà, aumentando il rischio di creare danni indelebili nei bambini che vivono anche una condizione di povertà educativa, sinonimo di emarginazione sociale, carenza di cultura e valori – dichiara Sara Modena, Direttore Generale di Mission Bambini -. Mission Bambini interviene in questi contesti difficili per far uscire dall’abbandono e dalla discriminazione i bambini più piccoli, che sono anche i più vulnerabili. Un grazie di cuore a Prénatal per accompagnarci in questo percorso”. “Aiutare i bambini a crescere e i genitori a gustarsi la bellezza di una nuova vita, superando le inevitabili difficoltà e cambiamenti, sono la ragione per cui Prénatal esiste. Per questo, siamo lieti di supportare Mission Bambini nell’inestimabile lavoro che svolge a favore dei più piccoli e delle loro famiglie – aggiunge Massimo Arioli, Business Unit Director di Prénatal – Sapere che il nostro impegno ha reso possibile la realizzazione di progetti importanti a sostegno di molti bambini è motivo di grande soddisfazione e anche di fiducia nel futuro.

Incontri online sulla malattia di Anderson-Fabry

Associazione Italiana Anderson-Fabry promuove, da febbraio a maggio, la seconda edizione di “AIAF in connessione”, ciclo di incontri online gratuiti dedicati alle persone con malattia di Andersen-Fabry, patologia genetica rara che colpisce reni, sistema nervoso e apparato cardiocircolatorio. Gli incontri, pensati per i pazienti e i loro familiari, sono tenuti da medici del Comitato Scientifico dell’AIAF e approfondiscono diverse tematiche correlate alla salute e al benessere delle persone con Malattia di Anderson-Fabry, come ad esempio la corretta alimentazione. «Questo ciclo di incontri è una preziosa occasione di condivisione e confronto tra pazienti e famiglie coinvolte nella malattia di Anderson-Fabry su alcune specifiche tematiche legate a questo particolare periodo. Alcuni incontri saranno aperti anche alla partecipazione di medici e personale sanitario, con l’obiettivo di far conoscere meglio questa malattia rara e le sue implicazioni sulla qualità di vita dei pazienti» spiega Stefania Tobaldini, presidente dell’AIAF. Gli incontri si svolgeranno sulla piattaforma Zoom; sono gratuiti ma è necessaria la prenotazione inviando una mail a: presidente@aiaf-onlus.org.