#Milanofabene: azioni, notizie solidali e iniziative in città dal mondo del Terzo Settore

Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.

Regali solidali per le cerimonie di primavera

La primavera è per definizione la stagione delle cerimonie e, anche in questo complesso momento storico, è importante continuare a festeggiare alcune ricorrenze e ricordare gli anniversari che segnano la vita di tutti. Per queste occasioni speciali, la Fondazione Mission Bambini ha ideato particolari regali solidali, che diventano un piccolo ma significativo ricordo sia per chi li fa sia per chi li riceve. Scegliere un regalo solidale permette infatti a Mission Bambini, che da più di 20 anni si occupa di sostenere l’infanzia in difficoltà, di portare avanti aiuti concreti dedicati in particolare ai bambini e ai ragazzi che vivono nelle periferie delle città italiane in situazioni di marginalità sociale e povertà educativa.
Per la Festa della Mamma per esempio, in arrivo il prossimo 9 maggio, una simpatica idea per chi ama cucinare con le erbe aromatiche è la “sporta di natura Eco Bag”: un sacchettino di juta contenente semi, un dischetto di torba disidratata e un vasetto per far crescere una piantina di basilico, origano, menta o rosmarino.
Oppure per una comunione, una cresima o una laurea, sono disponibili le pergamene personalizzate e i confetti (al gusto di cioccolato fondente e mandorla) racchiusi nella graziosa bomboniera di cartoncino “Stelle al cubo”, con la firma delle 3 stelline blu che ricordano il colore di Mission Bambini.
E anche la nascita di un bambino, il matrimonio e l’arrivo della pensione possono essere l’occasione per i regali solidali, che possono anche non concretizzarsi in un dono tangibile per chi lo riceve. Sono questi i Desideri, cioè donazioni destinate a un intervento concreto che dà speranza a un bambino in difficoltà di vivere un futuro migliore attraverso l’istruzione; e la persona in nome della quale è fatta la donazione riceve un attestato che spiega il gesto di solidarietà.
Tutti i regali solidali di Mission Bambini e la descrizione dei progetti di sostegno all’infanzia e all’adolescenza sono dettagliati sul sito della Fondazione.

Ariel dà voce ai bambini che non possono parlare

La comunicazione è un diritto umano fondamentale: tutti devono avere la possibilità di esprimersi e di vedere riconosciuti i propri bisogni. Ci sono però persone che hanno difficoltà nell’esprimersi con il linguaggio verbale poiché affetti da paralisi cerebrali infantili, autismo, forme neurologiche evolutive, traumi. In loro aiuto arriva la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA): un insieme di modalità e strategie di comunicazione, funzionali a migliorare la comunicazione esistente utilizzando gesti, codici, tabelle con simboli, ausili e strumenti di alta tecnologia.
Grazie alla CAA, bambini con complessi bisogni comunicativi possono partecipare alla vita e agli apprendimenti scolastici, sviluppare amicizie esprimendo la loro personalità, acquisire un ruolo attivo nelle scelte della loro vita. Un intervento di CAA supporta il bambino con complessi bisogni comunicativi utilizzando strategie e strumenti personalizzati, e, insieme a lui, anche i suoi punti di riferimento affettivi ed educativi. Solo così il bambino può essere il vero protagonista della sua vita.
Questo il tema al centro dell’appuntamento online e gratuito “Dare voce a chi non può parlare” dedicato in particolare ai genitori di bambini con disabilità comunicativa, in programma per giovedì 22 aprile alle ore 17: due ore alla scoperta della Comunicazione Aumentativa Alternativa. L’incontro è ideato da Fondazione Ariel, che si occupa di sostegno e orientamento alle famiglie con bambini affetti da disabilità neuromotorie, oltre che di progetti di ricerca per sviluppare la conoscenza, il trattamento e la cura delle patologie neuromotorie infantili. Relatrici del webinar: Aurelia Rivarola (neuropsichiatra infantile, responsabile clinico-scientifica del settore CAA e presidente del Centro Benedetta D’Intino Onlus), Carla Gaddi (psicologa e psicoterapeuta, consulente del servizio di sostegno psicologico “Spazio Genitori” di Ariel). Ci sarà inoltre la testimonianza di una mamma di una ragazza affetta da Paralisi Cerebrale Infantile che racconterà la loro esperienza con la CAA.
Un secondo appuntamento, sempre gratuito, è previsto per giovedì 6 maggio alle ore 17: due ore dedicate ad approfondire il tema della CAA attraverso le domande dei genitori.
Per iscriversi ai due incontri, compilare il form sul sito di Fondazione Ariel entro il 21 aprile (si riceveranno poi le informazioni per accedere in streaming alla piattaforma Zoom).

Coding: laboratori gratuiti per ragazzi del CoderDojo di Como

Sabato 24 aprile il CoderDojo di Como invita tutti i ragazzi dalle ore 15 alle 18 per un Coding Lab Online, un laboratorio di coding in live streaming su Zoom con diverse attività proposte. Si può scegliere tra lo Scratch Primi Passi, per chi si avvicina per la prima volta al coding e per i più piccoli, e lo Scratch No Limits che, come dicono gli organizzatori, è dedicato ai “nostri ninja più affezionati che vogliono scoprire qualche trucchetto per migliorare i loro programmi e giochi con Scratch!”. I giovani inventori che amano la tecnologia possono partecipare all’incontro dedicato a capire come si programma un Micro:bit, mentre per i ragazzi dagli 11 anni in su che vogliono addentrarsi nella Modellazione 3D, c’è il laboratorio per creare online oggetti tridimensionali che verranno stampati in 3D e inseriti nel mondo virtuale Minecraft CoderDojoComo.
I laboratori sono gratuiti, è richiesta la tessera associativa.

Il 21 aprile la Giornata Nazionale per la lotta alla trombosi 

In occasione della decima Giornata Nazionale per la lotta alla trombosi che si celebra domenica 21 aprile, ALT – associazione che dal 1987 si occupa di prevenzione delle malattie cardiovascolari da trombosi e sostegno alla ricerca – lancia la campagna “Incontri ravvicinati con la Trombosi” con cui invita i cittadini a condividere le proprie storie di vita vissuta per aiutare altre persone a conoscere la trombosi, riconoscerne i sintomi ed essere capaci di prevenirli, imparando anche a proteggere la salute del cuore, del cervello, delle vene e delle arterie.
Tema centrale sono i campanelli di allarme da non sottovalutare per prevenire le malattie cardiovascolari da trombosi, che colpiscono il doppio dei tumori ma sono evitabili in 1 caso su 3. “Conoscere la trombosi, sapere quali sono le situazioni a rischio, imparare a riconoscerne i sintomi premonitori senza sottovalutarli, modificare i fattori di rischio modificabili, significa prendersi cura della propria salute e diminuire la probabilità di un incontro ravvicinato sgradevole sempre”, dichiara la dottoressa Lidia Rota Vender, presidente di ALT.
Per partecipare si può inviare la propria testimonianza in formato testo (massimo 20 righe) oppure audio o video (massimo 3 minuti) all’indirizzo alt@trombosi.org.