#Milanofabene: azioni, notizie solidali e iniziative in città dal mondo del Terzo Settore

Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.

Cercansi falegnami per gli orti di via Padova

Guanti, maglietta, badge, presidi di sicurezza: è il contenuto del “kit volontario” fornito a chi metterà il suo tempo a disposizione del Circolo Legambiente Reteambiente Milano per il giardino comunitario “Orti di via Padova”. In particolare, in questo mese di giugno sono previste giornate dedicate alla costruzione di vasche destinate alla coltivazione delle piante con la tecnica dell’agricoltura idroponica, una sperimentazione che permette alle piante di crescere in acqua e poter sopravvivere anche nei luoghi dove non si ha suolo a disposizione. Ai volontari che vorranno dare una mano si chiede di assemblare le assi di legno già predisposte per le vasche e di montare al loro interno il materiale impermeabile che permetterà di contenere l’acqua. Garantito un momento informativo iniziale sul progetto e la consegna finale di un attestato di partecipazione rilasciato dall’Università del volontariato.
Seguiti dagli ortisti responsabili, i “volontari falegnami” saranno divisi in gruppi di 4, con turni di lavoro da 3 ore. Il progetto è promosso dall’Università Statale – Facoltà di Agraria.

Associazioni e cittadini colorano piazza Tirana

Una rete di associazioni e commercianti locali per trasformare un’anonima area pubblica urbana, tra Lorenteggio e Giambellino, in uno spazio per la socialità, con giochi per bambini e occasioni di incontro per adulti. Succede in piazza Tirana, dove l’associazione di volontariato Nuova Acropoli Lombardia ha coinvolto molte realtà del territorio – l’associazione Tirana e dintorni, la Cooperativa del Giambellino, la farmacia San Cristoforo, la lavanderia Zingrillo, il bar tabacchi San Cristoforo, la tabaccheria Zecchillo, il Club sportivo Football City e Intervol – per riqualificare la piazza. Dopo la posa degli arredi, ovvero panchine, cestini ma anche due tavoli da ping pong e un campo da bocce, è giunto ora il momento finale della colorazione della piazza: domani, sabato 12 giugno, molti cittadini del quartiere sono stati reclutati per affiancare l’associazione WAU Milano nella grande opera: “Grafica e colori sono stati scelti con cura, per creare giochi di figure geometriche che definiscano percorsi ginnici, aree ludiche, punti di lettura e di aggregazione con tinte mixate, volutamente non primarie, a sottolineare la finalità del progetto di contribuire ad unire ed integrare la realtà multietnica della zona e far convivere le esigenze delle diverse fasce di età” raccontano gli organizzatori. “Ci sarà posto per tutti e tutti avranno il loro spazio: il giovane e l’anziano, il dinamico ed il riflessivo, l’attore e lo spettatore; sì perché nella Piazza il Municipio 6 ha realizzato già da un po’ una pedana per eventi, che sarà ancora più evidenziata dal colore”.

Giornate inclusive al Villaggio Barona

Sabato 12 e domenica 13 giugno tornano a Milano, negli spazi del Villaggio Barona (via Ettore Ponti 17), le “Giornate Inclusive” promosse da Nessuno è escluso, onlus che si occupa di tutela e supporto alle famiglie con bambini e ragazzi con disabilità: due giorni laboratori, attività ludiche, momenti di riflessione e musica dedicati a persone con disabilità. Tutte le attività previste sono pensate per essere accessibili e inclusive; in entrambe le giornate saranno presenti infermieri professionali e interpreti LIS, ci sarà un punto ristoro e sarà attrezzata una sala relax per permettere ai bambini con grave disabilità di potersi riposare in totale tranquillità e sicurezza.

Eye-tracking per i bambini con patologie neurologiche

La suite di videogiochi TOP – Together To Play e il sistema per comunicare tramite gli occhi SayEye sono i due strumenti innovativi nati dalla pluriennale collaborazione tra Opendot e Fondazione TOG e utilizzati nella cura e riabilitazione di bambini con gravi disabilità sia motorie che cognitive e di linguaggio. La suite di videogiochi è studiata per bambini tra i 3 e 12 anni e propone sessioni di riabilitazione e apprendimento basate su giochi e attività interattive, rese possibili dal sistema di eye-tracking, personalizzabile sulle caratteristiche di ogni bambino, sulle specifiche esigenze motorie o sulle risposte alla strumentazione. Collegata al sistema è stata realizzata anche una piattaforma integrata di raccolta dei dati permette l’analisi quantitativa e qualitativa del processo riabilitativo e consente di creare statistiche lungo l’intero percorso del bambino. I giochi si dividono in 3 gruppi: allenamento per l’interazione oculare, esplorazione sistematica di differenti livelli di complessità e, infine, alcuni specificatamente ludici e finalizzati all’intrattenimento e allo sfogo dell’aggressività. A seconda delle esigenze di ogni piccolo paziente si possono scegliere le sessioni di gioco più adatte e, in alcuni casi, coinvolgere il bambino stesso nella scelta del gioco o dei personaggi da utilizzare. SayEye è un invece un software che permette a chi è affetto da malattie neurologiche complesse di comunicare attraverso l’uso degli occhi basato anch’esso sul sistema di eye-tracking. Il sistema consente di vedere con precisione cosa il bambino sta guardando e quanto a lungo ed è dotato di un algoritmo in grado di calibrare automaticamente l’eye-tracker, al fine di garantire al piccolo paziente un’esperienza il più possibile personalizzata e intuitiva.