Expo 2030, Milano ‘sostiene’ Roma. Di Biasio (Arexpo): Pronti a collaborare con la candidatura della Capitale

La cerimonia di intitolazione delle prime vie e piazze dell'area di Arexpo, che si chiamano piazza Expo 2015, via Decumano e via Rita Levi Montalcini alla presenza di Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente del Senato della Repubblica; Giuseppe Sala, sindaco di Milano; Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia; Marco Simoni, presidente della Fondazione Human Technopole, Giovanni Azzone, presidente di Arexpo e Igor De Biasio, amministratore Delegato Arexpo (foto Mianews)

“La decisione del Presidente Draghi di lanciare la candidatura di Roma per ospitare l’Esposizione Universale del 2030 dimostra come questo evento possa essere un volano di crescita e sviluppo come è accaduto l’edizione di Milano del 2015. Arexpo è pronta a collaborare con tutte le istituzioni che seguiranno il dossier di candidatura di Roma in particolar modo per quello che riguarda lo sviluppo successivo allo svolgimento dell’evento sul modello di quello che stiamo a realizzando a Milano con MIND, il distretto dell’innovazione sta sorgendo proprio sull’area che fu protagonista di Expo Milano 2015. Accogliamo quindi con grande piacere la decisione del Presidente del Consiglio per dimostrare che tutto il ‘sistema Paese’ à al fianco della candidatura italiana per Expo 2030”. Lo afferma Igor De Biasio, amministratore delegato di Arexpo, la società proprietaria dell’area su cui si è svolta Expo Milano 2015 e sulla quale si sta sviluppando MIND, il Milano Innovation District che vede la presenza di importanti progetti pubblici e di imprese private sul modello dei più importanti parchi tecnologici internazionali.