Pre Cop26, blocchi stradali degli attivisti per l’ambiente nel primo giorno del meeting al centro congressi MiCo

I blocchi stradali degli attivisti della Climate Justice Platform

Dopo blocchi stradali, momenti di tensione con le forze dell’ordine, incontri e dibattiti, la prima giornata della Pre-COP 26, a Milano, sta volgendo al termine. I giovani attivisti si stanno riunendo in queste ore al “Climate Camp” al Centro Sportivo XXV Aprile dove parteciperanno ad incontri e assemblee autogestite. L’appuntamento è per domani mattina alle 9.30 in largo Cairoli dove in occasione dello sciopero per il clima gli studenti e gli attivisti per l’ambiente riuniti nella ‘Climate Justice Platform’ sfileranno per le strade raggiungendo infine intorno alle 12.30 piazzale Damiano Chiesa angolo via Colleoni dove sarà allestito un palco dal quale parlerà anche la giovane attivista svedese per lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climatico Greta Thunberg che questa mattina ha inoltre incontrato il presidente del Consiglio Mario Draghi. Le uniche parole pronunciate oggi dalla Thunberg sono state: “Venite allo sciopero di domani”. La pioniera delle lotte dei giovani per l’ambiente ha preferito non rilasciare dichiarazioni in segno di protesta dopo che le forze dell’ordine hanno bloccato 7 attivisti, poi rilasciati. Le proteste continueranno anche nella giornata di sabato con un nuovo corteo che partirà ancora una volta da largo Cairoli intorno alle 15: l’obiettivo dei manifestanti è “raggiungere in massa il MiCo” dove si svolgono i lavori della PreCOP26. La richiesta è che “i lavori in corso si interrompano e che, aprendo i cancelli di quei tavoli blindati, si spostino fuori. Lì ci saremo noi, portando anche le voci di chi non potrà esserci in presenza, ma che dovrebbe essere al centro dell’azione per il clima”. Per domenica è invece prevista l’assemblea di chiusura al “Climate Camp”.