#Milanofabene: azioni, notizie solidali e iniziative in città dal mondo del Terzo Settore

Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.

Disabilità, un libro per spalancare le braccia e non alzare muri

Dodici racconti “per insegnare a spalancare le braccia anziché alzare muri, perché suggerisce a ragazze e ragazzi, ma anche agli adulti che non smettono di sognare, che la felicità è il dispetto più bello che si possa fare a chi ha scelto l’odio”. Sono i racconti scritti da Iacopo Melio e illustrati da Agnese Innocente che danno vita al libro “Tutti i fiori che sei. 12 storie per mia sorella” (Rizzoli).
Un volume che parla di libertà, amor proprio e autodeterminazione, di diritti e rivendicazioni, dedicato dall’autore a tutti i giovani come sua sorella che affrontano il delicato passaggio dalla fanciullezza all’età adulta. Racconta infatti storie di persone che sono, come ama definirle l’autore, “cavalieri con la macchia e con la paura, sono quelli che vanno avanti nonostante tutto, che ci provano sempre, che non smettono di sognare e di mettersi in gioco”.
Persona con disabilità motoria, Melio (classe 1992) è un attivista per i diritti delle persone con disabilità: nel 2014 ha lanciato la campagna di sensibilizzazione per l’abbattimento delle barriere architettoniche #vorreprendereiltreno, da cui poi è nata l’omonima associazione che porta avanti progetti legati alla disabilità. “Per il suo appassionato contributo alla causa dell’abbattimento delle barriere architettoniche e degli stereotipi culturali” ha ottenuto anche la nomina a Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal presidente Mattarella.

Requiem Mediterraneo, l’evento di Soleterrre

Andrà in scena domenica 3 ottobre alle ore 18 in prima assoluta al Teatro dell’Arte della Triennale di Milano (via Alemagna 6) “Requiem Mediterraneo”, opera musicale di Sebastiano Cognolato in memoria dei migranti che hanno perso la vita nelle rotte del mare Mediterraneo. Lo spettacolo, realizzato grazie a una campagna di crowdfunding promossa dalla Fondazione Soleterre con il patrocinio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), racconta in particolare la storia del naufragio dell’11 ottobre 2013 quando un barcone mitragliato dalla guardia costiera libica è affondato senza che nessuno intervenisse: su quel barcone era appena nato Mabrouk, che ha perso la vita insieme alla madre, ai medici che lo hanno fatto nascere e altre decine di bambini. “Requiem Mediterraneo” intende quindi ricordare le oltre 260 vittime di quel naufragio per cui l’ONU ha dichiarato colpevole lo Stato italiano.
Numerose le adesioni e collaborazioni da parte di artisti del mondo della musica classica, quali il tenore e direttore d’orchestra Mirko Guadagnini; il regista e operatore teatrale Silvio Oggioni; il pianista Fernanda Damiano; il soprano Valentina Coladonato; il tenore Blagoj Nacoski e una voce bianca preparata dall’Accademia del Teatro alla Scala di Milano. Numerose anche le onlus e gli enti pubblici che si sono uniti a Soleterre per sostenere e promuovere l’iniziativa.

Al Nuovo Armenia asta benefica per le donne afghane

Domenica 3 ottobre al Nuovo Armenia (via Livigno 9) è possibile partecipare alle ore 17 all’asta benefica di raccolta fondi “Dell’arte senza confini”, organizzata in favore di CISDA, il Coordinamento Italiano a Sostegno delle Donne Afghane che promuove progetti di solidarietà fin dal 1999. Organizzata dall’associazione di quartiere dergaNOborders, impegnata in azioni di sostegno a persone migranti in difficoltà, l’asta raccoglie 16 opere donate da altrettanti artisti. Si tratta del primo evento pubblico del gruppo dergaNOborders che dallo scoppio dell’emergenza afghana sostiene quelle realtà che già operano concretamente, sia in Italia che all’estero, a supporto delle persone rimaste in Afghanistan o in transito lungo le rotte migratorie.

Mani Tese e un’altra moda possibile

Un’altra moda è possibile, parola di Mani Tese. Domenica 3 ottobre, a partire dalle 16.30, il Giardino Comunitario Lea Garofalo (via Montello 3) diventa cornice di sfilate di moda e laboratori dedicati alla sostenibilità. Gli adulti possono partecipare al workshop “Belli capelli con l’upcycling” per imparare a realizzare accessori per i capelli, turbanti e fasce recuperando tessuti di scarto; per i bambini c’è invece il laboratorio per creare animaletti con stoffe di recupero. Alle 18.30 l’appuntamento è con la sfilata di capi di abbigliamento prodotti con materiali naturali, tessuti recuperati e vestiti di riuso: “Le possibili alternative alla fast fashion sfilano in passerella, per riflettere sulla moda usa e getta che ha un enorme impatto sul pianeta” commenta Mani Tese che organizza l’evento.
Allestiti anche un mercatino solidale e un punto bar.
Per iscriversi ai laboratori, scrivere a eventi@manitese.it