Sostenibilità, arriva il ‘brick’ ecologico di MM per l'”acqua del sindaco”

La confezione di cartone poliaccoppiato (brick) completamente riciclabile e prodotto in modo ecosostenibile per l'"acqua del sindaco" presentato oggi (Foto Comune di Milano)

Un ‘brick’ ecologico per l'”acqua del sindaco”: a confezionarla sarà MM nell’impianto di riempimento di via Castrovillari 20 e, per il momento, sarà destinata alla Protezione Civile per la distribuzione di acqua alla cittadinanza in caso di guasto o interruzioni del servizio, a Milano Ristorazione e, se richiesto, potrà essere distribuita nel corso di eventi particolari sul territorio milanese come le ‘week’, i concerti, le manifestazioni culturali e sportive nonché essere utilizzata per gli uffici del Comune di Milano e delle sue controllate. La presentazione dell’iniziativa si è tenuta oggi, 22 marzo, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, con l’assessora all’Ambiente e Verde Elena Grandi, il presidente di MM Simone Dragone e il direttore generale di MM Stefano Cetti, che hanno illustrato alla stampa l’impianto di riempimento di acqua potabile in confezioni di cartone poliaccoppiato (brick) completamente riciclabile e prodotto in modo ecosostenibile. Si tratta del primo impianto in Italia per l’inscatolamento dell’acqua pubblica. La presentazione ha visto anche la partecipazione del Presidente di Milano Ristorazione Bernardo Notarangelo e della consigliera di Amat Gloria Zavatta. “Un’iniziativa – spiega l’assessora Grandi – che nasce dall’intento comune dell’Amministrazione e di MM di sensibilizzare operatori, turisti e privati cittadini al consumo dell’acqua potabile del rubinetto. Un invito a una scelta consapevole verso una risorsa di qualità, costantemente controllata, ecocompatibile. Utilizzare acqua nei brick di cartone piuttosto che nelle bottigliette di plastica è un gesto importante e oggi più che mai necessario: si utilizza l’acqua dell’acquedotto, e perciò a ‘chilometro zero’, e al contempo si riduce il consumo di plastica monouso e quindi la produzione di rifiuti plastici legati agli imballaggi e della CO2 prodotta dal trasporto”. “Con questo progetto facciamo un altro piccolo passo, nell’ambito del nostro impegno per la città, per la transizione ambientale – ha dichiarato il Presidente di MM Simone Dragone –. È l’acqua del Sindaco, quella che esce dal rubinetto di casa, che esce dalle 650 fontanelle, che sgorga dalle 53 casette dell’acqua e che, da oggi, viene anche inscatolata per poter essere distribuita a tutti attraverso molteplici canali. Garantire un’ottima acqua è un impegno costante ma rappresenta per noi di MM anche un privilegio, avendo come obiettivi principali la valorizzazione dell’acqua di rete, incoraggiando l’uso dell’acqua potabile e pertanto la riduzione dell’inquinamento. A Milano siamo fortunati, e forse anche bravi, abbiamo perdite inferiori al 15% contro una media nazionale pari a circa il 45%, distribuiamo e depuriamo oltre 200mln di m3, e ne restituiamo in ambiente per uso agricolo oltre 50 milioni. Ma siamo consapevoli che dobbiamo e possiamo fare sempre meglio, per noi e soprattutto per le generazioni future. E lo dico anche a nome delle donne e degli uomini che ogni giorno garantiscono a Milano un’acqua super controllata, buona, a chilometro zero, una delle migliori d’Europa e, probabilmente, la meno costosa”.