25 aprile, Sala: Non deve dividere, è alla base della nostra democrazia

La deposizione delle corone in Piazza Scala sulla lapide commemorativa di Milano Medaglia d'Oro al Valor Militare per la Resistenza alla presenza del sindaco Giuseppe Sala, del sottosegretario della Regione Alan Rizzi, del prefetto Renato Saccone e del presidente di Anpi Milano Roberto Cenati (foto Mianews)

“Il 25 Aprile non è qualcosa su cui ci si dovrebbe dividere perché è alla base della nostra democrazia. Dopo di che è naturale che, soprattutto in questo giorno, ci si divida politicamente. Una divisione precisa è tra chi è profondamente antifascista e anti totalitarista e chi non lo è ”. Così il sindaco Giuseppe Sala, a margine della cerimonia a Palazzo Marino di deposizione della corona commemorativa alla lapide di Milano Medaglia d’Oro al Valor Militare per la Resistenza. “Questo è il senso della politica. Ma spero che dalle polemiche venga risparmiato il 25 aprile perché se siamo qui oggi è merito di chi ha lottato per noi. – ha aggiunto Sala – Per me il senso è fare il mio dovere e permettetemi di godermi questo giorno. Milano ha tante giornate importanti e poi ne ha due più importanti delle altre: il 25 aprile e Sant’Ambrogio”. Sulla presenza di due donne ucraine sul palco del 25 aprile, Sala ne ha ribadito l’importanza: “È giusto così, lo dirò anche nel mio discorso oggi. Anche Liliana Segre, che è un grande riferimento per noi, ha detto che è difficile in un giorno come questo non pensare all’Ucraina. Quando il presidente Cenati mi ha proposto la presenza delle due donne ucraine ho detto subito di sì”.