#Milanofabene: azioni, notizie solidali e iniziative in città dal mondo del Terzo Settore

Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.

 

In un podcast il “mondo storto” dei ragazzi dei Villaggi SOS

Le “Storie che fanno bene al cuore” sono le storie di rivincita che hanno come protagonisti i tanti ragazzi e ragazze che negli anni sono approdati nei Villaggi SOS in Italia e che vengono ora raccontate in versione podcast attraverso le voci di molti personaggi noti.
“Ci sono bambini che hanno vissuto in un ‘mondo storto’. Un mondo privo di gioia e pieni di dolore e paura, ma ci sono anche realtà, come SOS Villaggi dei Bambini, capaci di cambiare quel mondo. La voce che stai per ascoltare ti racconterà una storia vera e straordinaria. Scoprirai cosa significa vivere in un mondo storto, ma anche come è possibile uscirne”. Questa l’introduzione dei podcast, come quello in cui Vittoria Belvedere legge “Un rischio da correre”: in 10 minuti si materializza nella mente di chi ascolta la vita, raccontata in prima persona, di una ragazza vicina e poi distante e poi ancora vicina a una mamma in grande difficoltà. Altri personaggi come Maria Grazia Cucinotta, Luca Marin, Beppe Convertini, Paolo Conticini e Veronica Maya hanno dedicato il loro tempo a leggere queste storie di incontri e di accoglienza, quel “mondo storto” come racconta il podcast che chiede di essere ascoltato.
Roberta Capella, direttore SOS Villaggi dei Bambini: “Grazie a questo progetto possiamo amplificare il messaggio e trasmettere a pieno il potenziale di umanità e desiderio di ritrovare fiducia nella vita dei nostri ragazzi. Sono testimonianze vibranti, che hanno spesso sorpreso anche noi per la profonda forza che emanano”.
I podcast sono fruibili gratuitamente attraverso il canale dedicato sulla piattaforma Spotify e sul sito sositalia.it. Tutte le storie sono riprese dal libro “In questo mondo storto” (acquistabile sul sito) che raccoglie 21 racconti di bambini diventati adulti grazie alle cure di SOS Villaggi dei Bambini.

Il Giro d’Italia e il Manifesto delle cure palliative pediatriche

Fino al 30 giugno è in corsa il “Giro d’Italia delle cure palliative pediatriche”: eventi ciclistici, stand informativi, convegni scientifici ideati e organizzati per portare nelle piazze italiane la cultura delle cure palliative dedicate ai più piccoli.
Sono numerose le iniziative in ogni regione, in Lombardia segnaliamo l’appuntamento di domenica 5 giugno a Bergamo, dove il Club Amici dell’Atalanta organizza la camminata Nerazzurra, con partenza dal centro città, dalle ore 7.30 alle 9, con 3 itinerari.
Sul sito del Giro è presente in home page un appello – che è possibile sottoscrivere – rivolto alle istituzioni regionali affinché a tutti i bambini con malattia inguaribile sia assicurato l’accesso alle cure palliative pediatriche. Si legge: “Oggi in Italia oltre 35.000 bambini necessitano di cure palliative pediatriche ma di loro solo una piccola percentuale riceve questo tipo di assistenza. Per dare concretezza ai principi espressi dal legislatore, è necessario un cambio di approccio, lo sviluppo di una Cultura delle Cure Palliative Pediatriche diffusa e condivisa a livello di società civile e di comunità scientifica e la costituzione di reti di professionisti specificatamente formati”.
Sempre sul sito si può leggere il testo integrale del Manifesto Italiano delle Cure Palliative Pediatriche, che nei primi articoli sancisce che le cure palliative pediatriche sono un diritto e sono personalizzate secondo i bisogni del bambino, prendono in carico il nucleo familiare e amicale, e hanno come obiettivo il rispetto della dignità della persona lungo tutto il percorso di cura.

Sostegno psicologico e linguistico per bambini in cinque scuole di Milano

Sostegno psicologico e mediazione linguistica per i bambini ucraini; formazione per gli insegnanti e accompagnamento per i compagni di classe per prepararli all’accoglienza: sono queste le azioni avviate dalla Fondazione Mission Bambini a sostegno di 20 bambini dai 6 ai 13 anni fuggiti dalla guerra in Ucraina e inseriti in 5 Istituti Comprensivi di Milano.
Grazie all’equipe psico-pedagogica, composta da psicologi e mediatori linguistici specificatamente formati, i nuovi arrivati vengono accompagnati nel percorso di inserimento in classe, attraverso incontri studiati ad hoc per ognuno di loro, poiché ogni bambino ha vissuto la fuga dall’Ucraina in modo diverso e ha bisogno di un percorso personalizzato. Alcuni sono arrivati insieme alla madre e fratelli o sorelle, qualcuno è riuscito a lasciare l’Ucraina con entrambi i genitori, altri invece hanno vissuto lutti nel proprio nucleo familiare a causa del conflitto.
In queste prime fasi dell’accoglienza un’attenzione particolare è dedicata al supporto linguistico, al fine di aiutarli ad avviare una nuova routine di vita e l’inserimento nel nuovo contesto. I mediatori linguistico-culturali li affiancano a scuola, realizzando incontri che coinvolgano il gruppo classe o piccoli gruppi di bambini provenienti dall’Ucraina. In questo modo è possibile da un lato favorire la creazione di nuovi legami e la conoscenza reciproca tra compagni e bambini ucraini, dall’altro permettere a questi ultimi di mantenere legami all’interno della propria comunità, consentendo di affrontare il trauma del distacco resi più forti dal supporto reciproco. In parallelo sono avviati incontri online per gli insegnanti tenuti da psicologi per aiutarli nel processo di accompagnamento e integrazione in classe dei bambini ucraini con focus sulla risposta agli eventi traumatici, sui segni e i sintomi da cui riconoscere un trauma e su come intervenire. Inoltre, vengono presentate alcune attività specifiche con tecniche di regolazione emotiva per la gestione dello stress. L’equipe della Fondazione ha individuato anche una serie di laboratori da realizzare in classe per facilitare l’integrazione e il benessere psicologico degli studenti ucraini e dell’intero gruppo che, accogliendo i nuovi compagni, viene indirettamente a contatto con la guerra.
“Sostenere i bambini e le famiglie dal punto di vista psicologico, educativo e sociale è per noi fondamentale, per questo ci siamo subito attivati per dare il nostro contributo e offrire a questi piccoli studenti l’opportunità di vivere questa fase della loro vita nel modo meno traumatico possibile” dichiara Sara Modena, Direttore Generale di Mission Bambini.
A Milano le scuole coinvolte sono: Istituto Comprensivo Don Orione, Istituto Comprensivo Confalonieri, Istituto Comprensivo Cesare Cantù, Istituto Comprensivo Locatelli-Quasimodo e Istituto Comprensivo Ilaria Alpi.
Il progetto è realizzato in collaborazione con la Sigmund Freud University (SFU).

Sulle orme di Leonardo a sostegno di Medici Senza Frontiere

Un tour speciale per le vie di Milano ripercorrendo la vita e le opere di Leonardo da Vinci e, insieme, sostenere le attività di Medici Senza Frontiere: l’appuntamento è per domenica 29 maggio alle ore 15 in Piazza della Scala. I partecipanti scopriranno tante curiosità su Leonardo, come ad esempio che è stato scenografo e costumista degli spettacoli di corte di Ludovico il Moro e che era anche un bravo scultore.
Il costo del tour è di 20 euro e per ogni biglietto acquistato ne verranno donati 5 a Medici Senza Frontiere.
Per informazioni e acquisto biglietti: milanointour.it.