Nuova Beic, ecco il progetto vincitore per il polo culturale che nascerà a Porta Vittoria

E’ un team italiano il vincitore del concorso internazionale per la realizzazione della Nuova BEIC – Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, il polo culturale di nuova generazione che sorgerà a Porta Vittoria e diventerà il centro funzionale dell’intero sistema bibliotecario dell’area metropolitana milanese. Il progetto vincitore è stato presentato questa mattina a Palazzo Marino, alla presenza del sindaco Giuseppe Sala e del presidente della Fondazione BEIC Francesco Paolo Tronca. A firmarlo, è il raggruppamento italiano formato dai progettisti Angelo Raffaele Lunati (capogruppo con Onsitestudio), Manuela Fantini, Marcello Cerea, Giacomo Summa, Francesca Benedetto, Luca Gallizioli, Giancarlo Floridi, Davide Masserini, Antonio Danesi, dai consulenti Silvestre Mistretta, Giuseppe Zaffino, Fabrizio Pignoloni e dalla collaboratrice Florencia Collo.
La Nuova BEIC – Biblioteca Europea di Informazione e Cultura – intende innovare i significati tradizionalmente attribuiti al termine, a partire dall’involucro. Compatto, semplice e sobrio, pensato per la massima efficienza energetica e acustica, sarà composto – secondo il progetto vincitore – da due volumi principali uniti al piano terra, due navate a sezione trapezoidale interamente rivestite in metallo e vetro, a comporre una figura esplicitamente industriale, tra la serra, la stazione e la fabbrica, armonico rispetto all’ambiente in cui è inserito.
“Il progetto – si legge tra le motivazioni della Commissione giudicatrice, che ha svolto il lavoro di valutazione degli elaborati, selezionando 5 tra le 44 proposte progettuali arrivate per l’unico grado del Concorso – risponde al contesto urbano, alla complessità del programma funzionale e ai valori di pregnanza formale e sostenibilità ambientale richiesti dal tema con una soluzione semplice e convincente da tutti i punti di vista”.
La Commissione, presieduta da Stefano Boeri, membro rappresentante della Fondazione BEIC, era composta anche da Jocelyn Helen Froimovich Hes, rappresentante dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano, da Rosa Maiello e Cino Zucchi in rappresentanza del Comune di Milano, da Jhionny Pellicciotta per l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano.

Il Concorso internazionale, in un unico grado a procedura aperta e in forma anonima, è stato pubblicato sulla piattaforma Concorrimi lo scorso 25 marzo e si è chiuso il 22 giugno con la consegna di 44 elaborati.
Il progetto della Nuova BEIC conta su un finanziamento di 101,574 milioni già previsti nel bilancio dello Stato nell’ambito del PNRR (disposto con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri l’8 ottobre 2021), che potrà essere integrato con ulteriori risorse pubbliche o private.
Dopo la consegna dei progetti definitivi ed esecutivi, si potrà procedere alla gara d’appalto e quindi all’avvio dei lavori veri e propri, in calendario a partire dal 2024 per terminare entro il 2026. L’area interessata, ora in disuso e sottratta all’utilizzo pubblico, è quella che insiste tra viale Molise a est, via Cervignano a ovest con la fermata del passante ferroviario, via Monte Ortigara a sud e un complesso residenziale di recente costruzione a nord.