ATM porta la musica nelle stazioni metro. Dal 1 dicembre cento concerti per raccogliere fondi a sostegno delle persone autistiche

Suonare e cantare nelle fermate della metro per dare spazio ad artisti emergenti e raccogliere fondi a sostegno delle persone autistiche.

Questo è l’obiettivo del progetto ‘Atm for Change – La musica che fa del bene‘ che darà la possibilità, dal 1 all’11 dicembre, di organizzare cento concerti nei mezzanini delle fermate Garibaldi e Loreto. Grazie al progetto Sound Underground, artisti emergenti, e non solo, avranno la possibilità di esibirsi al di fuori dei palchi tradizionali e di raccogliere fondi a sostegno di Associazione ANGSA, impegnata nel promuovere la vita indipendente di persone autistiche.

“Prosegue il percorso dell’iniziativa di Atm in collaborazione con Open Stage – ha dichiarato l’Azienda Trasporti Milano – che ha portato la musica nei mezzanini, dove band, artisti emergenti e cantanti si esibiscono gratuitamente in spazi definiti e autorizzati. Un altro passo concreto, quello di Atm, nel realizzare progetti che promuovano un ambiente sempre più inclusivo e che sensibilizzino tutta la comunità sui temi della sostenibilità sociale”, ha sottolineato l’Azienda.

Grazie al progetto Sound Underground, negli ultimi sei mesi sono saliti sui palchi allestiti alle fermate metro tutti i generi musicali. Si sono alternati 1.500 performance e 2.200 artisti, di cui l’85% under 30. Non solo performer emergenti ma anche band famose: dai milanesi Coma Cose all’idolo dei più giovani Alfa DJ, dal coro gospel al gruppo di Liverpool The Welcome Addition che ha inserito tra le tappe del tour europeo un concerto nella stazione metropolitana di Garibaldi.

 

Oltre ad essere coinvolte le linee della metro verde e rossa, da oggi sarà aperto anche il palco alla stazione della M5 di Bicocca.

Il progetto di Atm in collaborazione con Open Stage si inserisce nella Milano Music Week, in programma fino al 27 novembre.