Politecnico, avanza il progetto per il Campus Bovisa – Goccia

“Oggi il ministro Salvini ha confermato l’impegno finanziario di 45 milioni del ministero delle Infrastrutture sul progetto del futuro Campus Bovisa – Goccia del Politecnico di Milano, in merito al quale aveva sottoscritto un protocollo di intesa insieme al Politecnico e tutti i soggetti interessati. Mentre i lavori sui Gasometri sono già partiti, sull’area delle residenze universitari e delle aule stiamo ancora raccogliendo finanziamenti. Il progetto esecutivo dovrebbe essere pronto per l’estate 2023. L’inizio dei lavori è previsto per la fine del 2023 e il completamento nel 2026”.

Lo ha annunciato la rettrice del Politecnico, Donatella Sciuto, a margine dell’incontro durante il quale l’architetto Renzo Piano ha presentato il Masterplan Bovisa-Goccia alla presenza del ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, dell’ex rettore del Politecnico, Ferruccio Resta, del sindaco Giuseppe Sala, dell’assessore alla Rigenerazione Urbana, Giancarlo Tancredi, e dell’Assessore allo Sviluppo Città metropolitana, Giovani e Comunicazione della Regione Lombardia, Stefano Bolognini.

“È stata un’occasione molto importante, siamo molto soddisfatti”, ha sottolineato Sciuto. “Qui in Bovisa c’è l’esempio della Milano che cresce, che corre – ha commentato Salvini – . Arriveranno 40mila studenti del Politecnico, ci sarà la più grande foresta urbana nel cuore della città a livello europeo. Arriveranno sistemi culturali e imprese, più luce, più verde e più sicurezza. Il mio ministero ci mette anche un contributo di 45 milioni. È l’esempio dell’Italia che accelera, che sblocca, che corre. Qua l’obiettivo è entro tre anni di vivere questo enorme parco che fino ad oggi o è stato occupato abusivamente o era sottratto alla città, portandoci vita, lavoro, luce, sicurezza, verde e studenti. Non sarà più noto come zona di degrado, ma Bovisa, Bovisasca e Villapizzone torneranno a nuova vita. Come ministero stiamo cercando di investire laddove ci sia futuro e innovazione”.

Il progetto, che punta all’indipendenza energetica e all’azzeramento delle emissioni di CO2, prevede la costruzione di tre edifici per aule, cinque edifici per startup, una sala ipogea per conferenze e due residenze universitarie da circa 500 posti alloggio, oltre alla riqualificazione di un edificio industriale storico per il food and beverage a servizio degli ospiti del Campus.

L’intervento interessa una superficie territoriale complessiva di 32 ettari, di proprietà del Comune di Milano (23,4 ettari) e del Politecnico di Milano (9.1 ettari), che amplia così il proprio campus con la realizzazione di un parco scientifico/polo dell’innovazione con aree dedicate a servizi per gli studenti, per le imprese e per la cittadinanza. Il masterplan dello studio RPBW con Renzo Piano è stato reso possibile grazie alla donazione da parte della Fondazione ION al Politecnico di Milano. Integra e completa il progetto del Politecnico per l’area dei gasometri e punta a ricucire la Goccia alla città e alla regione attraverso interventi sulla mobilità. Renderà ora attuativo il protocollo d’intesa tra il ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, il ministero dell’Università e della Ricerca, la Regione Lombardia, il Comune di Milano, il Politecnico di Milano, FNM e Rete Ferroviaria Italiana.