Disabilità, Bertolé: “Milano e le altre grandi città escluse dalla sperimentazione della riforma. Scelta grave, Governo dia spiegazioni”

(Foto facebook Lamberto Bertolè)

“Il Governo ha finalmente individuato le province nelle quali verrà sperimentato il nuovo sistema basato sul progetto di vita per le persone con disabilità. Sono Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari e Trieste. Se vi sembra che manchi qualcosa avete proprio ragione. Nonostante, il decreto legislativo elencasse come criteri di scelta quello della “differenziazione di dimensioni territoriali”, infatti, sono state completamente escluse le quattro maggiori città italiane, Roma, Milano, Napoli e Torino, che, va da sé, hanno caratteristiche molto diverse dagli altri centri urbani, sia per il numero di residenti che per l’organizzazione dei servizi che poi dovranno gestire le novità sperimentate in realtà più piccole e assolutamente non paragonabili”: lo ha comunicato sui social l’assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano, Lamberto Bertolé.

“Che si tratti di una scelta consapevole, di cui vorremmo peraltro capire le ragioni, o di una svista, è comunque molto grave non considerare i bisogni di migliaia di famiglie che ripongono in questa riforma le loro speranze e hanno il diritto di vederla attuata in modo efficiente, soprattutto nelle città di grandi dimensioni – ha aggiunto Bertolè .- Aspettiamo, anche per dare loro delle risposte, che il Governo ci dia delle spiegazioni sull’ennesimo pasticcio di questa legislatura”.