“Il problema della sicurezza è un problema che riguarda tutti. Sono esattamente convinto che noi siamo ai vertici di quella classifica perché a Milano la gente denuncia ancora tanto, quindi magari si lamenta, ma nella giustizia crede”. Così il sindaco Giuseppe Sala, a margine della presentazione del libro di Stefano Fassina “Perché l’autonomia differenziata fa male anche al Nord”, alla Camera del Lavoro, ha commentato l’indice della criminalità pubblicato dal Sole 24 Ore, che vede Milano in testa per numero di denunce. “Io capisco i sentimenti dei cittadini e le paure di tutti, meno le polemiche che in questo momento vengono da destra – ha continuato il sindaco – Quello che vedo è che ogni giorno in Italia c’è un omicidio efferato, le carceri sono in subbuglio, non ci sono mai stati così tanti suicidi nelle carceri” ha denunciato Sala.
Alle critiche delle opposizioni di centrodestra si aggiunge la richiesta di un incontro con il prefetto, avanzata da Forza Italia: “In seguito alla divulgazione dei dati del dipartimento di Pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno, da cui si evince che l’area metropolitana di Milano risulta prima in Italia per delitti ogni 100mila abitanti, come Forza Italia abbiamo chiesto un incontro al prefetto per analizzare la situazione e ragionare sulle iniziative da adottare per contrastare criminalità e insicurezza. E’ evidente che le politiche adottate dalla giunta Sala in questo ambito si sono rivelate inefficaci”, affermano Gianluca Comazzi, consigliere comunale e assessore al Territorio e Sistemi verdi di Regione Lombardia) e Luca Bernardo (capogruppo di Fi in Consiglio comunale).