Imprese, Assolombarda ‘avvicina’ la Cina: nuovo servizio di Video Conference con Pechino

Accorciare la distanza tra Milano e Pechino, semplificare il dialogo con la diplomazia internazionale e il mercato cinese e favorire le opportunità di business delle imprese lombarde, anche in considerazione della fase di forte sviluppo che sta interessando il Paese. In questa logica, Assolombarda ha inaugurato oggi un nuovo servizio di Video Conference, che collegherà la sede milanese dell’Associazione con l’Ambasciata d’Italia a Pechino.

La piattaforma, che vede CISCO nel ruolo di partner tecnologico, permetterà alle aziende di interfacciarsi più facilmente con potenziali clienti, fornitori e stakeholder e grazie alla sua tecnologia, che combina elementi video e audio innovativi ed interattivi (sia hardware e sia software), gli utenti avranno l’impressione di trovarsi nella stessa stanza dei loro interlocutori, seduti allo stesso “tavolo virtuale”.

All’evento di inaugurazione, presso la Sala Mondadori di Assolombarda, sono intervenuti Carlo Bonomi, Presidente di Assolombarda Confindustria Milano, Monza e Brianza, Lodi; Enrico Cereda, Vicepresidente di Assolombarda con delega all’Internazionalizzazione ed Europa; Agostino Santoni, AD di CISCO Italia; e in collegamento da Pechino, l’Ambasciatore d’Italia, Ettore Sequi insieme con i funzionari dell’Ufficio economico-commerciale.

“L’attivazione di questo avanzato sistema di videoconferenza tra Milano e Pechino rappresenta un valido esempio di quanto possa essere virtuosa la collaborazione pubblico-privata – ha dichiarato Carlo Bonomi, Presidente di Assolombarda –.  Un nuovo tassello a favore dell’internazionalizzazione delle imprese, che contribuisce ad accrescere il ruolo di Milano come centro della diplomazia economica. Non a caso la nostra città risulta tra le prime 15 al mondo nel ranking annuale stilato da Reputation Institute, proprio per la reputazione positiva che Milano proietta di sé. Ora l’auspicio è che, dopo Pechino, il progetto possa essere replicato in altre sedi consolari italiane in Cina e in diverse altre ambasciate nel mondo, al fine di creare un network internazionale che abbia Assolombarda come riferimento, per continuare a sostenere la crescita e la competitività delle nostre imprese sui mercati mondiali”.

Assolombarda ricorda che nel 2017 il PIL della Cina ha registrato un aumento del + 6,9%, confermando così gli obiettivi e le previsioni di Governo. L’interscambio complessivo di beni con la Cina rappresenta circa il 5% del volume totale degli scambi italiani a livello internazionale. Lo scorso anno l’Italia ha messo a segno un record assoluto di esportazioni verso la Cina, raggiungendo la cifra di 20,33 miliardi di US$ esportati (per un incremento pari a +22%), consentendo un recupero del deficit, sceso per la prima volta sotto i 9 miliardi di US. L’interscambio complessivo ha raggiunto 49 miliardi di US$ e l’Italia è il terzo partner commerciale europeo della Repubblica Popolare Cinese.

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