Svaligiavano negozi e appartamenti, attrezzati con disturbatori di frequenza e arnesi da scasso con cui aprire cassaforti o praticare buchi nei pavimenti. La Polizia di Stato ha eseguito ieri un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Milano su richiesta della Procura della Repubblica di Milano, nei confronti di 2 cittadini italiani, W.B., 66 anni e A.F., 52 anni, ed un serbo, S.S. di 40 anni, per aver costituito e organizzato uno stabile sodalizio criminoso volto alla commissione di una pluralità indeterminata di delitti di furto in esercizi commerciali ed abitazioni. Gli agenti della Squadra Mobile, nel corso delle indagini volte a individuare i responsabili di alcuni furti commessi in città, hanno identificato i tre uomini che, secondo quanto emerso dalle indagini, dal mese di settembre 2017 agivano insieme. Gli stessi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria poiché ritenuti responsabili del furto aggravato in una gioielleria in via Paolo Sarpi, nella notte tra il 2 e il 3 ottobre 2017, quando furono asportati gioielli per un valore di circa 40-45 mila euro. I poliziotti della Squadra Mobile, inoltre, hanno individuato S.S. e W.B. quali autori, in concorso con persone ad oggi ignote del furto aggravato consumato presso uno show room in via Ostiglia 2, nella notte tra il 13 ed il 14 dicembre 2017, quando furono asportati capi di abbigliamento per un valore di circa 120 mila euro.
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