Pioltello, torna “Legalmente”: tre giorni antimafia dedicati a Peppino Impastato

“Tre giorni di incontri e proiezioni, a Pioltello, sulla figura di Peppino Impastato, perché la sua capacità di agire dal basso, di rompere gli schemi, usando in modo irriverente la comunicazione, la cultura e l’impegno sociale devono essere sempre ricordati. Nostro compito è far sì che l’impegno sociale del giornalista siciliano, anche a distanza di 1.500 km e 40 anni dal suo omicidio, ci siano sempre da esempio”. Con queste parole l’assessora alla Cultura e Politiche giovanili di Pioltello Jessica D’Adamo,  ha presentato la nuova edizione della manifestazione “Legalmente”, al via dal 22 ottobre.

Anticipata dal murale dedicato a Peppino Impastato, realizzato nel Parco dei bambini e delle bambine di Chernobyl nel maggio scorso, Legalmente 2018 sarà dedicata al giornalista di Cinisi, ucciso dalla mafia il 9 maggio del 1978, per la sua opera di denuncia nei confronti del sistema mafioso della sua città, compiuta attraverso la piccola emittente Radio Aut.

Primo appuntamento il 22 ottobre, con l’inaugurazione della mostra di fumetti “1, 10, 100 agende rosse… quale democrazia” a cura dell’Associazione Peppino Impastato e Adriana Castelli di Milano. La mostra sarà visitabile in biblioteca comunale fino al 3 novembre.

Due giorni dopo, mercoledì 24 ottobre, ospite della città sarà Danilo Sulis, amico di Peppino Impastato, con lui fondatore di Radio Aut e nel 2007 dell’Associazione Rete 100 Passi, nata per diffondere la cultura della legalità e di contrasto alle mafie. In mattinata gli studenti del Machiavelli assisteranno alla proiezione del film “I 100 Passi” sull’omicidio di Impastato e i ragazzi del giornale scolastico “La Macchia” intervisteranno Danilo Sulis.

In serata, sempre nella sala del Consiglio comunale, Danilo Sulis e i rappresentanti dell’Associazione Peppino Impastato e Adriana Castelli di Milano incontreranno la cittadinanza e gli studenti del Machiavelli. Per l’occasione sarà proiettato il cortometraggio “La cartolina” di Giulio Guerrieri, presentato a Cinisi il 7 maggio 2018 nella ex casa del boss mafioso Badalamenti e vincitore del premio per Miglior Sceneggiatura al Festival di cortometraggi Santangeloincorto 2018,

Chiude la rassegna l’incontro del 26 ottobre “Quattro chiacchiere con la Rete Antimafia”, presso la Cascina Dugnana, ore 20,30. Ha annunciato la sua presenza il professore dell’Università Statale Nando Dalla Chiesa e Mattia Ruffoni, volontario di Libera e ricercatore sul fenomeno mafioso dell’Università Statale di Milano.

“Tutti i cittadini sono invitati a partecipare – ha aggiunto la sindaca Ivonne Cosciotti -. Non dobbiamo mai abbassare la guardia rispetto i temi della mafia e della ‘ndrangheda. Sta noi, istituzioni e cittadini, contrastare anche con iniziative come Legalmente, ogni forma di illegalità, violenza, intimidazione”.

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