Ieri pomeriggio a Monza la polizia ha fermato un 21enne, cittadino gambiano, per interruzione di pubblico servizio, lancio di oggetti o cose pericolose e porto di oggetti atti all’offesa. Il giovane è ritenuto responsabile di aver spruzzato dello spray al peperoncino nel sottopasso della stazione, intossicando alcuni passanti. Gli agenti del commissariato e della polizia ferroviaria di Monza sono intervenuti presso la stazione per la segnalazione della presenza di fumo all’interno del sottopasso: alcune persone presenti sul posto, infatti, avevano riportato sintomi di malore e bruciore agli occhi e alle vie respiratorie per poi allontanarsi precipitosamente generando una situazione di panico. Gli agenti hanno quindi appurato che nella zona era stato spruzzato il cosiddetto “spray al peperoncino” e hanno rinvenuto una bomboletta vuota in un cestino. Grazie alle immagini di videosorveglianza della stazione, i poliziotti hanno poi individuato un giovane straniero, rintracciato poco dopo in piazza Castello. Fermato, il giovane ha affermato di essere stato aggredito nel sottopasso da un cittadino marocchino, che gli avrebbe spruzzato una sostanza urticante al volto. Circostanza smentita dalle telecamere.
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