Trezzano, ladri in fuga speronano auto dei carabinieri: arrestati dopo inseguimento

Due persone residenti nel campo nomadi di via Martirano sono state arrestate per furto in appartamento dai carabinieri, dopo un inseguimento in auto, a Trezzano sul Naviglio, durante il quale i fuggitivi hanno anche speronato un’auto di un passante e quella dei carabinieri.  Si tratta di due rom di 16 e 38 anni, quest’ultimo con numerosi precedenti penali. Un terzo uomo è fuggito. Sequestrati, oltre alla refurtiva, diversi oggetti rubati alle forze dell’ordine o contraffatti: un lampeggiante, una paletta, alcune targhe finte. I rapinatori avevano a disposizione anche alcune ricetrasmittenti sintonizzate sulle frequenze dei carabinieri.

I carabinieri di Corsico e quelli di Trezzano sul Naviglio hanno coordinato un’attività di controllo del territorio dopo numerosi furti in appartamento avvenuti nella zona, in particolare durante la mattina. Ieri, in mattinata, gli agenti hanno ricevuto una segnalazione di un’auto sospetta in via Giordano Bruno a Trezzano sul Naviglio. Un’auto civetta, inviata sul posto, ha verificato la presenza di tre soggetti che entravano ed uscivano poco dopo da un condominio nella zona. Quando gli agenti hanno intimato ai tre di fermarsi, questi, risaliti in auto, sono fuggiti. Dopo un inseguimento, durante il quale l’auto dei ladri ha colpito quella di un passante e la stessa auto dei carabinieri, gli agenti sono riusciti a fermare i rapinatori. L’autista, 38 anni, con numerosi precedenti penali e sottoposto a sorveglianza con obbligo di dimora notturno nel campo nomadi, è stato arrestato subito. Il secondo soggetto di 16 anni è stato fermato dopo un inseguimento a piedi. Un terzo uomo intorno ai 30/35 anni è invece scappato. Nella sacca della refurtiva sono state rinvenute alcune borse di marca per un valore di 5-6 mila euro e altri effetti personali. Nell’auto dei fermati sono state rinvenute anche alcune targhe finte, un lampeggiante e una paletta delle forze dell’ordine, delle ricetrasmittenti, dello spray al peperoncino e un sistema di disturbo delle frequenze, utilizzato per aprire i cancelli automatici dei condomini. Oggi, iI 38enne è stato sottoposto a procedimento per direttissima e condotto nel carcere di San Vittore.

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