Cleaning day in corso Buenos Aires: ripuliti 200 pali da affissioni abusive

Il cleaning day di circa 200 pali in corso Buenos Aires (Foto Mianews)

Il 96% dei pali di segnaletica stradale è coperto da affissioni abusive, tra adesivi e pubblicità non autorizzate. Sono i risultati del censimento su 227 pali collocati su corso Buenos Aires dove oggi si è svolto un cleaning day con i residenti. Gli oltre 200 pali della via, infatti, sono stati ripuliti dai cittadini volontari armati di spugne, acqua, sapone e raschietto. Si è trattato della terza edizione di una manifestazione che si era già tenuta nel 2013 e nel 2014.
L’evento è stato organizzato da ATR – l’associazione degli albergatori milanesi di Confesercenti, in collaborazione con l’associazione dei City Angels, con il CCM – Coordinamento dei comitati milanesi e con il Comitato Cittadino Venezia – Buenos Aires e con il patrocinio del Municipio 3 – presente con la presidente del municipio, Caterina Antola. Al Cleaning Day era presente l’assessore comunale all’Urbanistica Pierfrancesco Maran che ha commentato: “Assistere a iniziative come queste è uno dei motivi per cui è bello poter amministrare la città di Milano: tanti cittadini che oltre a segnalare i problemi danno anche una mano anche a risolverli. Sapere che ci sono così tanti ragazzi e ragazze assieme a persone meno giovani che il sabato pomeriggio contribuiscono a rendere la nostra città più bella è veramente uno dei punti di forza di Milano”.
“Con questa manifestazione – ha spiegato il presidente di ATR Rocco Salomone – vogliamo dimostrare come tutti i cittadini possono contribuire alla cura dei beni pubblici. Oggi assistiamo a una totale mancanza di educazione civica in cui il degrado aumenta attorno a quello già esistente. Prendersi cura del territorio è compito anche di chi ci abita e in questo modo speriamo di dare il buon esempio”.
A coordinare l’azione degli oltre 70 volontari presenti in Corso Buenos Aires è stata Fabiola Minoletti, vice presidente del CCM – Coordinamento dei Comitati Milanesi, che ha dichiarato: “Sicuramente il tema delle affissioni abusive non è tra i prioritari della nostra città ma noi siamo qui per dimostrare che ogni cittadino può fare la sua piccola parte per il decoro urbano quindi anche rimuovere una pubblicità non autorizzata da un palo. La nostra iniziativa è un segnale di uno senso di cittadinanza che vuol prendersi cura di Milano e vuole partecipare alla bellezza del proprio quartiere.”

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