Deroghe e divieti: il vento spazza lo smog ma non le polemiche tra Comune e Regione

Mentre le concentrazioni di inquinanti precipitano, complice il vento di questi giorni, e i veicoli diesel euro 4 possono tornare a circolare, non cessano le polemiche su deroghe e divieti, per contrastare lo smog, tra Comune e Regione. Con il sindaco Sala che ribadisce la posizione del Comune e la Lega che in Regione presenta  alcune richieste di deroga riguardanti il blocco stagionale dei diesel Euro3.  “Quello che mi sta a cuore – ha commentato oggi Sala – è di lavorare assieme alla Regione perché è evidente che non c’e un confine fisico di Milano ed è chiaro che è importante ragionare con loro e trovare soluzioni senza disorientare in cittadini però, se diciamo che si va in una certa direzione poi bisogna andare in quella direzione”. Sala, in particolare si è detto “poco convinto” su interventi come deroghe agli ultrasettantenni o a persone con basso indice Isee, annunciate dalla Regione per quanto riguarda il blocco stagionale degli Euro 3 diesel. “Se si estrapola la cosa tutti hanno un problema, poi qualcuno ce l’ha di più di altri, ma la salute deve essere prima di tutto”. E anche per quanto riguarda i provvedimenti comunali, l’amministrazione, ha ricordato il sindaco, andrà avanti nel contrasto all’inquinamento ad esempio con “Area B, attraverso lo sviluppo del sistema di car sharing elettrico e con l’investimento in mezzi pubblici”. “Queste sono le regole – ha infine affermato ribadendo quanto affermato nei giorni scorsi – i blocchi vanno e vengono ma sono obbligatori, abbiamo deciso che si farà così, e così si fa, sapendo che non è risolutivo”.

DEROGHE, LE RICHIESTA DELLA LEGA IN REGIONE – Il Gruppo Consiliare della Lega in Consiglio regionale, intanto, ha presentato oggi al Presidente Attilio Fontana e all’assessore all’ambiente Raffaele Cattaneo alcune richieste di deroga riguardanti il blocco dei diesel Euro3. Tra le richieste presentate dal Carroccio – viene riferito – vi sono ad esempio: la deroga per chi ha oltre 70 anni di età o per coloro che dimostrano, contratto alla mano, di aver già provveduto all’acquisto di un veicolo meno inquinante. Ancora, ulteriori deroghe sono state chieste per chi ha un basso reddito ISEE tale da non poter cambiare la propria autovettura e per chi sta partecipando al bando di Regione Lombardia destinato alle Piccole Medie Imprese per l’acquisto di un nuovo autoveicolo. Un’altra tipologia di deroga è stata richiesta per alcuni veicoli speciali, quali le autoscale o le autogru. Il gruppo consiliare della Lega “si augura che queste richieste possano trovare piena condivisione, in modo da ridurre al minimo i disagi dei cittadini lombardi”.

1 Commento

  1. Ma qualcuno ha pensato che i bisogni di un anziano non benestante il problema non è di poter cambiare l’auto ma ha problemi diversi affitti o mutuo da pagare e figli da sostenere
    Sala datti una regolata se una regione lo fa anche le altre si devono adeguare se no abbiamo cittadini di classe A e B . Ma non siamo tutti del paese Italia ?

Lascia un commento