Consiglio regionale, nasce intergruppo di centrodestra: “Sostegno a Fontana per ‘pungolo’ a Governo”

La presentazione dell'intergruppo di centrodestra al Pirellone (Foto Mianews)

Sostenere l’azione del presidente della Regione Attilio Fontana in Lombardia, ma anche “fare da pungolo” perché la Giunta porti avanti con più forza “le rivendicazioni nei confronti del Governo”, a partire dai temi dell’ ‘autonomia’ e delle ‘infrastrutture’: nasce con questi obiettivi l’intergruppo dei partiti di centrodestra in Consiglio regionale, di cui fanno parte Forza Italia, Noi con l’Italia, Energie per l’Italia e Viviana Beccalossi del Gruppo: complessivamente 16 consiglieri regionali. Questa mattina la presentazione al Pirellone. “Un percorso naturale per dare ancora più slancio all’azione del presidente Fontana”, ha detto il capogruppo di Forza Italia Gianluca Comazzi “i diversi partiti manterranno la propria identità ed autonomia ma ci siamo accorti che c’è perimetro su cui ci siamo trovati”. Con la Lega, che non fa parte dell’intergruppo, ha precisato ancora Comazzi “abbiamo un ottimo rapporto in Regione Lombardia”. “La Lega oggi è ben strutturata, ha sicuramente un grande leader ed è ben organizzata, ha un percorso tracciato” mentre con questo progetto – ha spiegato – “è la”compagine liberale che viene rilanciata per dare a sua volta più slancio all’azione del presidente Fontana”. L’auspicio – ha aggiunto poi Luca Del Gobbo (Nci) – è che questa esperienza nata in Lombardia “possa diventare un modello per il centrodestra dal punto di vista amministrativo e politico”. “Faremo da pungolo al presidente Fontana su questo Governo non particolarmente concreto su questioni come autonomia e infrastrutture – ha assicurato Viviana Beccalossi (Gruppo Misto) – vogliamo sostenerlo per aiutarlo ad essere più forte” perché “su alcuni temi abbiamo perplessità”. Ad esempio, ha ricordato Beccalossi. “Salvini aveva garantito che sull’autonomia entro fine anno avremmo ottenuto qualcosa e invece non c’è nulla all’orizzonte e siamo consapevoli che se dipendesse da lui o dalla Lega non ci sarebbero problemi, ma deve fare i conti con il suo alleato”. Sull’azione del Esecutivo è intervenuto anche Manfredi Palmeri (Epi): “Rischia di penalizzare Lombardia – ha detto-. Riteniamo che questo intergruppo possa rafforzare l’azione di governo in Lombardia e aiutare presidente Fontana a rafforzare alcune rivendicazioni che gli diamo atto di aver portato avanti, come sull’autonomia”. Dell’intergruppo non fa parte per il momento Fratelli d’Italia “probabilmente per logiche nazionali, ma sono i benvenuti qualora decidessero di partecipare”, è stato spiegato durante la conferenza stampa .

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