Un pensionato di 70 anni è stato denunciato a piede libero per danneggiamento aggravato dai carabinieri della stazione Milano Barona. L’uomo, incensurato, è accusato di aver sparato con un’arma ad aria compressa dei pallini che hanno danneggiato l’esterno dell’abitazione di un vicino di casa. Lo avrebbe fatto accidentalmente, nel tentativo di colpire dei piccioni. Quest’ultimo, un italiano senza precedenti di 83 anni, aveva denunciato la presenza di piombini sul proprio balcone già nel 2016. L’uomo, che abita in via Famagosta, aveva notato dei danni alle tende, alle finestre e ai muri del proprio balcone. Una situazione che si è ripetuta nel 2018. L’uomo ha riferito che, ogni volta che dall’interno della casa sentiva il rumore dei pallini sul balcone, si affacciava e notava nell’abitazione di fronte una finestra aperta al secondo piano. In un’occasione, ha anche visto l’inquilino di quella casa sul balcone mentre imbracciava un oggetto non identificato. Dagli accertamenti dei carabinieri è quindi emerso che al secondo piano del condominio indicato abita una coppia di pensionati, entrambi con porto d’armi. Durante la perquisizione della loro abitazione sono state trovate una pistola ad aria compressa, una carabina ad aria compressa e 6 confezioni di piombini con 500 colpi cada uno. Alla richiesta di spiegazioni, l’uomo ha detto di utilizzare le armi per sparare ai piccioni e di non conoscere il pensionato il cui balcone è stato danneggiato.
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