Vigili, alla cerimonia per l’agente Savarino la protesta dei sindacati: “Distanti dall’amministrazione comunale”

Tre passi indietro per poi sfilarsi dalla cerimonia. Così i sindacati di base della polizia locale hanno protestato oggi contro il Comune alla cerimonia in ricordo del vigile ucciso nel 2012, Niccolò Savarino, in via Livigno nel parco a lui dedicato e alla presenza del sindaco Giuseppe Sala. La protesta per la vertenza aperta da tempo sull’introduzione del badge elettronico. “Abbiamo scelto, anche su richiesta dei familiari di Savarino, una forma di protesta molto sobria con cui abbiamo voluto segnare la distanza tra l’amministrazione e noi che rappresentiamo il 99% della polizia locale di Milano”, spiega Daniele Vincini, segretario del Sulpm. Sul fatto che alcuni dei vigili indossassero ‘gilet gialli’, Vincini smorza i toni: “Sono i gilet che abbiamo per servizio, non vogliamo passare per i rivoltosi”. Resta, però, lo scontro con il Comune: “Dopo che il sindaco Sala nell’incontro del 28 dicembre si è alzato e se ne è andato non abbiamo più avuto dialogo con l’amministrazione. Loro vanno avanti con un sistema, quello del badge elettronico, che sta ingessando l’operatività del corpo. Se ne assumeranno la responsabilità”.