Scontri Inter-Napoli, 27 Daspo per ultras che hanno partecipato agli scontri. Sono 28 gli indagati

Ventidue Daspo emessi dal Questore di Milano, di cui 9 con obbligo di firma e 13 semplici – ma altri 5 procedimenti amministrativi sono stati avviati e porteranno il numero totale dei provvedimenti a 27 – e 28 indagati. Sono i numeri comunicati dalla questura in merito ai provvedimenti assunti finora per gli scontri tra ultras in via Novara prima di Inter-Napoli del 26 dicembre scorso nei quali e’ morto Daniele Belardinelli.

La questura in una nota spiega che dopo gli incidenti è stata svolta un’attività di indagine che ha consentito di individuare subito nove ultras interisti resisi protagonisti dell’aggressione agli ultras del Napoli e di arrestarne sei, tre dei quali nell’immediatezza e tre nei giorni successivi e di indagare ad oggi 28 ultras coinvolti negli scontri. Il giorno successivo, 27 dicembre, il Questore di Milano Marcello Cardona ha emesso d’urgenza i Daspo nei confronti di sette ultras interisti: cinque della durata di otto anni, uno della durata di cinque anni con obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria, e uno per la durata di cinque anni ma senza obbligo di firma. Il 24 gennaio è stato emesso un ulteriore provvedimento con obbligo di presentazione alla PG nei confronti di un ultras interista.
Inoltre, nella seconda metà di gennaio, a seguito degli ulteriori sviluppi delle indagini che hanno permesso di individuare e identificare altri partecipanti agli scontri, il Questore di Milano ha emesso nei confronti di ultras napoletani 14 provvedimenti Daspo d’urgenza, di cui 12 semplici per tre anni e 2 con obbligo di presentazione alla PG per cinque anni.
Tutti i provvedimenti – spiega la questura – sono stati tutti estesi, ai sensi dell’art. 6 legge 401/89, anche alle competizioni calcistiche internazionali (champions league, europa league, supercoppa europea, coppa intercontinentale ed altre). Quelli aggravati dall’ulteriore prescrizione dell’obbligo di presentazione alla P.G. prevedono che i destinatari si presentino alla firma presso gli Uffici di Polizia, mezz’ora dopo l’inizio e mezz’ora prima della fine di ogni partita di calcio delle squadre F.C. Internazionale e del Napoli.
I provvedimenti emessi hanno una durata di cinque anni per i soggetti ‘daspati’ per la prima volta e di otto anni per chi è già stato colpito da analogo provvedimento, alla luce della pericolosità espressa dagli autori desunta sia dalla violenza dell’episodio che dalla recidività.
Sempre nella seconda metà di gennaio, nei confronti di altri ultras interisti, sono state emesse 5 comunicazioni di avvio al procedimento amministrativo, finalizzate all’emissione di altrettanti provvedimenti Daspo.
La questura ricorda infine che in caso di violazione del divieto di accesso o della prescrizione
dell’obbligo di presentazione è la reclusione da uno a tre anni e una multa da 10.000 Euro a 40.000Euro più un nuovo Daspo della durata non inferiore ad anni 5 con obbligo di firma.