Trenord, da Fs un altro treno per le linee dei pendolari: entro il 2019 ne arriveranno venti

La consegna del treno Vivalto di Trenitalia a Trenord

Arriva in Lombardia un altro treno Vivalto di Trenitalia, per implementare la flotta di Trenord. Si tratta del quattordicesimo convoglio del piano di potenziamento della flotta concordato lo scorso agosto e che prevede a partire dai prossimi mesi, la consegna di ulteriori 35 convogli, che saranno progressivamente messi a disposizione di Trenord. I primi 20 treni saranno consegnati da Trenitalia fra giugno e dicembre 2019. Il Vivalto consegnato stamane, come altri già consegnati ha 9 anni d’età. Altri 10 treni di ultima generazione – cinque Rock e cinque Pop – arriveranno in Lombardia a partire da luglio 2019 e, infine, ulteriori 5 Pop nei primi mesi del 2020, per 49 treni complessivi . Stamane la consegna in Stazione Centrale con il presidente della Regione Attilio Fontana , l’assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Terzi, Gianfranco Battisti e Orazio Iacono, AD e DG di FS Italiane e Trenitalia, Andrea Gibelli, Presidente Ferrovie Nord Milano, e Marco Piuri, AD Trenord. “Lo scorso 31 agosti abbiamo analizzato la situazione che era a dir poco critica e abbiamo messo a punto questo piano aggressivo, avviando un percorso virtuoso”, ha ricordato Battisti “oggi completiamo la prima tappa di questo processo”.

Proprio il trasporto per i pendolari, ha sottolineato l’ad “è un pilastro del piano industriale di Fs” che ha come obiettivo arrivare su scala nazionale ad altri 600 nuovi treni per il trasporto nelle regioni. L’attenzione sul sistema lombardo è stata poi confermata anche dall’dg di Trenitalia, Iacono. “La consegna di questo treno – ha detto si inserisce un quadro più ampio che ci vede tutti impegnati nel rilancio del trasporto pubblico in Lombardia”. Interventi che, assieme a quelli previsti dalla Regione, secondo il presidente di Fnm Gibelli rappresenteranno “una svolta”. “Finalmente una collaborazione ritrovata”, ha detto per arrivare a un servizio “coerente con il fabbisogno della Lombardia”. Il governatore Fontana ha invece ricordato che “il tema del trasporto pubblico locale è stato fin da subito al centro delle politiche” della sua giunta. “Iniziamo a raccogliere qualche piccolo ma significativo risultato della volontà di risolvere i problemi del trasporto regionale”, ha detto sottolineando il cambiamento avvenuto nel dialogo con Fs e Trenitalia. “C’è stata la volontà di parlarci e di risolvere le difficoltà”.