Regeni, Sala: Mio impegno per la verità, candidati alle europee promettano di battersi Bruxelles

“Prima di Natale ho sentito al telefono i genitori di Giulio Regeni. Li ho invitati a venire a Milano e ieri sera erano qui per un evento molto partecipato. Confesso che avevo letto molto di Giulio e mi sembrava di aver capito molto. Eppure…eppure il loro racconto mi ha stordito, letteralmente. E ho pensato che lo striscione esposto a Palazzo Marino e la mia solidarietà personale non potevano bastare. Per cui prenderò due iniziative”. Lo scrive su Facebook il sindaco Giuseppe Sala, tornando sull’incontro di ieri alla Fabbrica del Vapore. “Prima di tutto chiamerò i miei colleghi Sindaci per continuare nella lotta per la verità su Giulio, firmando un appello – spiega nel post -. E poi farò di tutto perché i candidati della mia parte politica alle elezioni europee si impegnino, qualora eletti, ad attivarsi a Bruxelles. Invito comunque tutti a informarsi a fondo su questa incredibile storia e a non arrendersi al fatto che non avremo una vera, semplice verità. Lo dobbiamo alla memoria di Giulio, ai suoi genitori, a tutti i giovani italiani”.

Sala ribadisce così quanto detto ieri: “Chiederò ai candidati della nostra circoscrizione di spendersi a Bruxelles per la verità sulla morte di Giulio”, aveva detto alla Fabbrica del Vapore in via Procaccini all’incontro promosso da “Scorta mediatica per Giulio Regeni”, il giovane ricercatore ucciso al Cairo tre anni fa. “La mia promessa è dirvi che Milano non se la caverà così: Milano rimarrà di fianco a voi in questa battaglia. – ha proseguito il sindaco rivolgendosi ai genitori del ricercatore, Paola e Claudio, presenti all’incontro – Chiediamo la verità e che non sia una verità di comodo: il nostro Paese non deve rinunciare a difendere il ricordo di uno dei suoi figli migliori.”