Navigli, Sala a Bruxelles per cercare fondi: “Prepariamo progetto per la riapertura totale”

A palazzo Marino presentato il documento del Comune che risponde a 92 istanze sollevate dai cittadini nel corso di oltre 22 incontri  

“Dovremmo chiedere a MM di avviare la progettazione nell’ipotesi di riapertura totale”. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala intervenendo in Sala Alessi a Palazzo Marino all’incontro per le risposte ai quesiti raccolti nel corso degli incontri del dibattito pubblico sul “Progetto Navigli” e le soluzioni che il Comune intende adottare nella progettazione dell’opera. “In questo momento è necessario provare a spostare il profilo sulla verifica tecnica ed economica della riapertura integrale dei Navigli. – ha proseguito Sala – Come già detto in Consiglio Comunale è importante essere consapevoli che non andiamo a sacrificare fondi per altre iniziative, come la riqualificazioni dei quartieri e delle periferie. Senza voler far polemica, ricordo che Regione Lombardia ha mostrato per un certo tempo un’apertura, quando poi quando qualcuno ha provato a inserire nel bilancio una delibera che prevedesse il finanziamento conferme non ne sono arrivate. Dal Governo in questo momento la vedo difficile. Dopodomani sarò a Bruxelles per un secondo incontro con il commissario europeo per i Trasporti Violeta Bulc che ho già incontrato per verificare se ci sono possibilità di ottenere finanziamenti. Nel primo incontro nel mio ufficio il commissario ai Trasporti mi ha detto che ci potrebbe essere una possibilità di finanziamento ma questo dovrebbe inserirsi in un cambiamento del sistema di mobilità in città, di cambiamento del sistema di trasporto e di cambiamento del sistema di sostenibilità della città. Giovedì sarò dunque a Bruxelles per un confronto un poco più decisivo per capire se i finanziamenti ci sono. Considero ancora la riapertura dei Navigli il vero progetto che può cambiare il profilo della città” ha concluso il sindaco.

NAVIGLI: DOCUMENTO DEL COMUNE RISPONDE A 92 ISTANZE DEI MILANESI –  Mobilità, navigabilità, verde, gestione delle acque e un migliore accesso al Policlinico di via Sforza. Le richieste dei cittadini milanesi, raccolte nel corso del dibattito pubblico sul Progetto Navigli, sono state raggruppate in macro aree tematiche, esaminate e affrontate nella loro totalità in Sala Alessi dove è stato anche presentato il documento che racchiude l’esito delle controdeduzioni dell’Amministrazione. All’evento hanno preso parte il Sindaco Giuseppe Sala, l’assessore alla Mobilità Marco Granelli, l’assessore alla Partecipazione Lorenzo Lipparini, il coordinatore del Comitato scientifico Navigli Antonello Boatti e i tecnici di MM, moderati dal coordinatore del dibattito pubblico Andrea Pillon. Ai cittadini è stato restituito un documento – consultabile e scaricabile sul sito https://progettonavigli.comune.milano.it – nel quale vengono ripercorse e affrontate le 92 istanze emerse durante il percorso partecipativo, a cui, tra giugno e settembre 2018, hanno preso parte oltre tremila persone in oltre 22 incontri. Gli argomenti sono divisi in 16 aree tematiche: gli obiettivi e le finalità del progetto, la ciclabilità, il futuro della linea 94, la navigabilità e gli usi alternativi del Naviglio, il livello dell’acqua rispetto al piano stradale, il sistema delle acque, le pompe di calore, la biodiversità, il verde, l’effetto movida e la gestione del Naviglio, i materiali costruttivi, il tratto via Melchiorre Gioia, il tratto via Francesco Sforza, la viabilità Vetra, De Amicis, il tratto di Conca di Viarenna e infine una serie di quesiti singoli. “