Spreco alimentare, dalla Regione fondi per progetti e buone pratiche

Anche quest’anno la Regione Lombardia ha partecipato concretamente, stanziando 200 mila euro, alla Giornata nazionale contro lo spreco alimentare che si è celebrata oggi. Lo fa sapere Palazzo Lombardia. “Vogliamo dare il nostro contributo. Sarà la consulta regionale per la promozione del diritto al cibo a stabilire nelle prossime settimane su quali progetti investire”, ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi. Lo spreco alimentare annuale in Europa – ricorda la Regione – ammonta a 89 milioni di tonnellate, pari a 179kg pro capite. Il 42% dello spreco alimentare si verifica nelle case, il 39% durante la fase di trasformazione, il 14% nel settore della ristorazione, il 5% nella vendita al dettaglio e all’ingrosso. “Lo spreco alimentare ha un forte impatto a livello ecologico, per emissioni e consumo di risorse, ed economico. Rappresenta inoltre un problema di carattere etico e culturale. Le risorse stanziate – ha aggiunto l’assessore – serviranno per sperimentare buone pratiche e sostenere start up che promuovano idee intelligenti ed innovative nella lotta allo spreco e al riutilizzo del cibo”. La Regione Lombardia nel 2014 si è dotata di una legge che prevede, oltre all’istituzione della consulta regionale, anche investimenti in progetti di recupero delle eccedenze alimentari e in programmi di educazione presso gli studenti.