Area B, Comune e Regione “lontani” su deroghe. Fontana chiede “attenzione a fasce deboli”, per il sindaco Sala “servono risorse per gli incentivi”

Le squadre del Comune di Milano hanno iniziato oggi le operazioni di posa dei cartelli per segnalare i varchi di ingresso in Area B, ztl in vigore dal prossimo 25 febbraio.

Su Area B il Comune ‘tira dritto’ per la sua strada, mentre la Regione chiede che palazzo Marino armonizzi le deroghe sui veicoli inquinanti anche per la nuova area, in vigore dal 25 febbraio. “Noi abbiamo semplicemente chiesto che ci fosse un pochino di attenzione a chi magari in questa fase ha più necessità e meno possibilità di risolvere i problemi” di adeguarsi alla classe di veicoli previsti. “Anch’io vorrei dare a tutti una macchina elettrica se fosse possibile, bisogna fare in modo di mettere insieme le esigenze di tutti”, ha detto il presidente della Regione Attilio Fontana. Interpellato a margine della presentazione del nuovo piano di investimenti di Rfi per la Lombardia il governatore ha poi ribadito la via degli incentivi come soluzione ma anche, ha detto il fatto di “consentire una percorrenza limitata mi sembra una strada che possa essere giusta”. Quanto al rapporto con il Comune sulla questione delle deroghe, dopo il tavolo Aria di ieri con gli assessori all’Ambiente di Regione e Comune, Raffaele Cattaneo e Marco Granelli, Fontana ha aggiunto: “Mi sembra che il contatto sia già in essere tra gli assessori” Ieri non è andata benissimo? “Va bene i rapporti poi strada facendo magari migliorano”.

“La Regione la fa facile, dice aiutiamo tutti, ma la Regione ha grandi fondi – commenta in risposta il sindaco Sala -. Noi stiamo facendo tutto il possibile con i fondi che abbiamo. È chiaro che è una misura che va nell’interesse di tanti, soprattutto di quelli che chiedono di migliorare l’aria e può creare problemi e fatica ad altri, ma la politica fa questo, deve decidere quale deve l’interesse prevalente. Quella per l’ambiente è una battaglia che voglio fare non solo a parole ma anche nei fatti”.   A chi gli domandava se il Comune chiederà una mano a Palazzo Lombardia per lavorare a nuovi incentivi per la sostituzione dei veicoli più inquinanti, Sala risponde: “Se hanno fondi ben vengano perché è chiaro che comprendiamo le difficoltà di chi non può cambiare veicolo – ha detto Sala -. Se vogliono aiutare in quel modo, assolutamente sì e ringraziamo anche”. “Il Comune ha messo le risorse che aveva e ha già fatto un certo sforzo – ha poi sottolineato il sindaco – credo che più di così non possiamo fare”.