Triennale, “Broken Nature”: XXII Esposizione esplora legami spezzati uomo-natura

“Broken Nature: Design Takes on Human Survival”, è il tema della XXII Esposizione Internazionale della Triennale di Milano che sarà aperta dal primo marzo al primo settembre . L’esposizione, curata da Paola Antonelli , Senior Curator del Dipartimento di Architettura e Design e Direttrice del Dipartimento Ricerca e Sviluppo al Museum of Modern Art di New York, propone un’indagine approfondita sui legami che uniscono gli uomini all’ambiente naturale, legami che nel corso degli anni sono stati profondamente compromessi, se non completamente distrutti, sottolineano i curatori. La XXII Triennale di Milano, analizzando vari progetti di architettura e design, esplora il concetto di design ricostituente mettendo in luce oggetti e strategie, su diverse scale, che reinterpretano il rapporto tra gli esseri umani e il contesto in cui vivono, in cludendo sia gli ecosistemi sociali che quelli naturali. “La XXII Triennale di Milano – afferma il presidente della Triennale di Milano Stefano Boeri – pone un interrogativo quanto mai urgente: come possiamo restituire alla sfera naturale quanto in questi secoli, e in particolare negli ultimi decenni, le è stato sottratto? Con questa edizione dell’Esposizione Internazionale, la Triennale ribadisce la propria volontà di riprendere la tradizione di questa manifestazione connettendola ad alcuni dei grandi te mi della nostra contemporaneità, aprendo la riflessione non solo al la comunità internazionale del design e dell’architettura, ma anche a tutti i cittadini che nei prossimi mesi verranno a vistarla.” La XXII Triennale di Milano consiste in una mostra tematica , in ventidue partecipazioni internazionali , sollecitate sotto l’egida del Bureau International des Expositions attraverso canali governativi ufficiali , nell’installazione The Great Animal Orchestra , realizzata da Bernie Krause e United Visual Artists su iniziativa della Fondation Cartier pour l’art contemporain, nella mostra speciale La Nazione delle Piante , curata da Stefano Mancuso  Per Paola Antonelli “ Broken Nature invita a comprendere in maniera più profonda i sistemi multispecie, complessi e int erconnessi, in cui viviamo; incoraggia ad adottare una prospettiva di lungo termine; e suggerisce ai visitatori una serie di misure concrete che possono ispirare abitudini e attitudini per ricostituire i nostri legami con la natura. Broken Nature celebra il potere rivoluzionario dell’immaginazione e dell’inventiva.”