La giunta del Municipio 3, guidata dalla Presidente Caterina Antola, ha approvato le linee guida per l’assegnazione dell’ex spazio Samarcanda, un negozio in viale Lombardia 65, all’interno di uno stabile di proprietà comunale gestito da MM SpA, rivolto a soggetti a soggetti che svolgono attività economiche, ricreative, innovative che abbiamo rilevanza sociale nel tessuto del quartiere ma che non svolgano iniziative di contrasto alla legge 194, al testamento biologico e contro le unioni civili. Sulla esclusioni previste dalle linee guida del bando il capogruppo di Forza Italia Fabrizio De Pasquale e il suo collega di gruppo Luigi Amicone sono intervenuti oggi in Aula a Palazzo Marino definendo le scelte del Municipio “illiberali, discriminatorie e contrarie alle legislazione italiana in materia di concessioni di beni pubblici.” Alle dichiarazioni dei consiglieri comunali azzurri replica l’assessore del Municipio 3 Massimo Scarinzi: “Vogliamo evitare che iniziative oscurantiste possano essere organizzate all’interno di uno spazio comunale assegnato al Municipio. Trovo queste polemiche prive di fondamento considerato che le linee guida di assegnazione sono state validate dalla parte dirigenziale. Speriamo che le tante realtà del mondo associativo colgano questa opportunità per sviluppare dei progetti sociali e culturali.”