Si insedia il nuovo questore Sergio Bracco: sicurezza percepita, spaccio e tossicodipendenza, criminalità organizzata le priorità

L'incontro con il nuovo questore di Milano Sergio Bracco (Foto Mianews)

Si è insediato stamani Sergio Bracco, nuovo questore di Milano. Accolto dal picchetto d’onore del III Reparto Mobile in via Fatebenfratelli, il Questore Bracco ha salutato i Dirigenti e Funzionari della Questura e deposto una corona a ricordo degli uomini della Pubblica Sicurezza caduti nell’adempimento del loro dovere. Napoletano di origine, sposato con un figlio, laureato in Giurisprudenza, Bracco nell’agosto del 1990 è stato assegnato alla Questura di Bologna dove ha ricoperto numerosi incarichi, tra cui Dirigente dell’UPGSP, Capo di Gabinetto e Vice Questore Vicario. Promosso Dirigente Superiore nel 2010, è stato nominato Questore di Avellino. Nell’agosto del 2013 è stato trasferito al Dipartimento della P.S., con l’incarico di Direttore dell’Ufficio Analisi, Programmi e Documentazione della Segreteria del Dipartimento. Nominato Dirigente Generale della Pubblica Sicurezza l’11 giugno del 2015, è stato questore di Genova a partire dal 1 settembre 2016. Bracco prende il posto di Marcello Cardona, nominato prefetto a Lodi.

Nel suo primo incontro con la stampa, il questore ha sottolineato come la sicurezza percepita sarà uno dei temi principali alla sua attenzione: “Un tema importante perché, a fronte del calo della criminalità che mostrano le statistiche, la percezione dei cittadini è esattamente l’opposto”. Ecco perché il nuovo questore punterà ad aprire un dialogo “onesto e continuo” non solo con chi si occupa di informare la cittadinanza, ma anche e soprattutto con gli stessi cittadini “per i quali la porta sarà sempre aperta”, ha detto incontrando la stampa.

Altro tema quello dello spaccio di droga, con un’attenzione rivolta non solo agli aspetti repressivi: Sono “situazioni – ha detto – che possono essere risolte solo con la collaborazione tra forze dell’ordine e quegli operatori socio-sanitari che con una presenza costante si occupano del recupero dei consumatori. Noi ci occupiamo di arrestare gli spacciatori nella consapevolezza, però, che, se blocchiamo uno di loro, un altro prenderà il suo posto”.

L’attività di prevenzione reati del questore Sergio Bracco si confronterà con la questione del traffico illecito di rifiuti che ha coinvolto la città con l’incendio di via Chiasserini, dove lo scorso ottobre sono bruciate 18mila tonnellate di rifiuti in un capannone abusivo. “Intorno ai rifiuti ci sono molti soldi e grandi margini di guadagno che attirano la criminalità e noi vogliamo portare avanti l’azione di contrasto come avvenuto con l’ultima indagine della Squadra Mobile”, ha spiegato il neo questore.