Olimpiadi, il Governo consegna la lettera di garanzie al Cio: “Arrivati prima della Svezia” [videonews]

Giovanni Malagò all'incontro a palazzo Reale (Foto Comune di Milano)

Giancarlo Giorgetti ha consegnato nel pomeriggio a Palazzo Reale ai delegati del Cio la lettera con le garanzie del Governo per la candidatura di Milano-Cortina ad ospitare i Giochi invernali 2026, richiesta dal Cio alle città candidate entro il 12 aprile. L’incontro con i delegati in visita da ieri a Milano si è svolto a porte chiuse e al termine, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo Sport, ha riferito che la lettera consegnata stamane “è stata sottoscritta ieri dal presidente del Consiglio, ed è un formale impegno rispetto alle garanzie chieste dal Comitato organizzatore”. “Adesso quindi – ha commentato – anche ufficialmente ci sono le assicurazioni richieste”. “Siamo contenti perché siamo arrivati prima degli altri – ha commentato – e poi arriveranno anche gli svedesi, ma per adesso abbiamo preso un po’ di vantaggio”. In sostanza, ha poi spiegato Giorgetti “il Governo si è impegnato a garantire i servizi che può fare solo il Governo come sulle frontiere, dogane e sicurezza”. “C’è stato un accordo sottoscritto dai Comuni, dalle Regioni e dalla Stato per cui le spese che sosterrà il Comitato organizzatore e le spese dirette che saranno sostenute dal Veneto, dalla Lombardia, da Milano e da Cortina genereranno delle imposte che incasserà lo Stato tante e tali da ben superare gli oneri che indirettamente lo Stato va a sostenere”, ha anche detto. Quanto invece al tema delle infrastrutture “stiamo facendo un ragionamento in modo limitato – ha riferito – su quelle necessarie, per esempio sull’adeguamento di tanti impianti in materia di barriere architettoniche, lo Stato potrebbe fare la sua parte”. “Ci sono infrastrutture legate alle Olimpiadi che sono fatte per l’evento e sono in carico agli organizzatori, altre invece che hanno un intesse generale e sono utili indipendentemente dall’evento è chiaro che saranno sostenute dallo Stato” e in questo senso “la Valtellina è l’esempio che facciamo sempre, lo Stato sta finanziando la strada lotto per lotto perché collegare l’alta Valtellina a Milano ha un valore indipendentemente dalle Olimpiadi”. In altre parole, ad esempio, ha spiegato ancora Giorgetti “il nuovo palasport di Milano e altri impianti sportivi fatti per l’occasione saranno a carico del Comitato organizzatore o degli enti interessati”.