Adunata degli Alpini, Milano prepara la tre giorni con le “Penne nere”

Sono circa 500 mila le persone attese a Milano per la 92esima Adunata degli Alpini in programma dal 10 al 12 maggio. La presentazione della manifestazione che coincide anche con il Centenario di Ana (Associazione nazionale Alpini) si è svolta questa mattina a Palazzo Lombardia dove erano presenti anche il presidente della Regione Attilio Fontana e il sindaco Giuseppe Sala. Ad illustrare i numeri della manifestazione è stato il generale Renato Genovese, presidente del Comitato organizzatore. Mezzo milione dunque i partecipanti attesi tra Alpini e simpatizzanti – stima fatta sui numeri delle edizioni precedenti – per un programma che spazia dai momenti più solenni ed istituzionali come l’alzabandiera in piazza Duomo e la sfilata della Bandiera di Guerra per le vie del centro da Palazzo Cusani a Palazzo Marino, entrambe nella giornata inaugurale del 10 maggio, ai concerti e ai canti degli oltre 80 cori e della ventina di fanfare presenti alla tre giorni. Tra i concerti più attesi quello all’Ottagono in Galleria dove l’11 maggio si esibiscono i cori dei Congedati delle Brigate Alpine e della Scuola Militare Alpina.

Il Parco Sempione ospiterà invece la Cittadella degli Alpini con l’esposizione di mezzi ed equipaggiamenti di ultima generazione in dotazione alle truppe alpine e alle Unità della Forza Armata che operano in montagna e con percorsi tematici, ad esempio simulazioni di bonifica di ordigni esplosivi e arrampicate su pareti artificiali. In attesa dell’Adunata vera e propria, già questo weekend inoltre prendono il via alcuni appuntamenti, come la mostra “Alpini, uno stile di vita”, dedicata ad Ana al Castello Sforzesco (Sala Viscontea). Un percorso fatto di fotografie, cimeli e contributi video che ripercorre la storia delle Penne Nere, dalla nascita ai periodi difficili delle due Guerre Mondiali, fino alle missioni di solidarietà degli anni più recenti. Domenica 12 la grande sfilata da porta Venezia a piazza Duomo con il saluto delle autorità.