Via Vittor Pisani, progetto per filari di alberi lungo il viale che porta alla Stazione Centrale

Via Vittor Pisani alberato con un intervento urbanistico che sarà discusso con il territorio e il Municipio 2 per arrivare all’approvazione. E’ uno dei temi di cui hanno parlato il sindaco Giuseppe Sala e l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran, oggi in occasione della “Colazione con il sindaco” all’Ostello Bello Grande di via Lepetit, in zona stazione Centrale. Come specificato anche dall’assessore Maran, “ci vorranno 2/3 anni per vederlo realizzato”, a mettere a punto il progetto gli uffici dell’Urbanistica con quelli dell’assessore alla Mobilità, Marco Granelli.

“Abbiamo valutato ieri assieme all’assessore alla Mobilità Marco Granelli questo progetto che è fattibile anche tecnicamente”, ha detto l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran a margine dell’incontro del sindaco Giuseppe Sala coi cittadini all’Ostello Bello Grande di via Lepetit. “Possiamo ospitare in via Vittor Pisani alberi di medie dimensioni e si possono risistemare quelli esistenti perché il modo in cui furono posizionati e piantumati non gli ha consentito di vivere al meglio – ha proseguito Maran -. L’ossatura del progetto c’è e siamo fiduciosi, aspettiamo l’iter d’approvazione del municipio competente. Il costo dell’intervento sarà finanziato con gli oneri di uno dei palazzi ad angolo con via San Gregorio che è stato totalmente rifatto. Abbiamo a disposizione fondi per 2 milioni e mezzo di euro. Per i tempi di attuazione parliamo di due tre anni, quindi entro il mandato o per l’anno successivo, perché ogni intervento urbanistico, tra gare e aspetti tecnici amministrativi, richiede questa tempistica”.
Maran ha poi spiegato che “l’idea è quella di creare attorno alla Stazione una zona viva, con la riapertura delle vetrine commerciali chiuse da tempo, un presidio del territorio. L’anno prossimo nell’area della stazione aprirà il Mercato Centrale: già ci stanno lavorando e si tratta di una novità per Milano ma che in altre città, come Roma e Firenze, funzionano molto bene. A luglio faremo poi un workshop per progettare il giardinetto che immaginiamo sarà una struttura chiusa e accessibile per i bambini e i loro accompagnatori, magari gli anziani, e che riporterà il verde che manca nel quartiere. Sono una serie di interventi che, senza bacchetta magica, proveranno a risolvere una serie di problemi di degrado dell’area della Stazione.”