Alzabandiera apre ufficialmente l’Adunata – Al via la tre giorni della 92esima Adunanata nazionale degli Alpini ospitata da Milano. Con la cerimonia dell’Alzabandiera questa mattina alle 10 in piazza Duomo sono cominciate ufficialmente le celebrazione che quest’anno coincidono anche con i 100 anni di Ana. Ad assistere alla cerimonia anche il sindaco Giuseppe Sala e il presidente della Regione Attilio Fontana. “Siamo orgogliosi di ospitare gli Alpini – ha detto il sindaco al termine della cerimonia – non nascondiamoci che in questo momento stanno dando una grande mano. Anche qui a Milano si stanno occupando ad esempio del Boschetto di Rogoredo ed è questa di generosità che li caratterizza”. Dal sindaco anche l’invito ai milanesi a “godersi questo fine settimana”. Questa, ha poi commentato Fontana “è una cerimonia sempre affascinate, credo che poter essere oggi in mezzo a tanti Alpini riempia il cuore. Loro rappresentano i grandi valori della nostro Paese”.
Vandali contro la sede dell’Associazione Alpini in via Marsala – 
Due atti vandalici nel giorno dell’inizio ufficiale dell’Adunata degli Alpini a Milano. In via Marsala sono state infatti infrante le vetrine della sede nazionale dell’Associazione Alpini, mentre in piazza San Babila sono state imbrattate le vetrine dello stand ‘Alp Shop’. Esprime “solidarietà” il presidente della Regione, Attilio Fontana, condannando i “vili attacchi” verificatisi in città. “La solita idiozia di pochi imbecilli – ha detto – non macchierà di certo questi tre giorni di festa”.
(9 maggio) Cento querce a Rogoredo e il Parco Lambro ripulito. E’ il ‘lascito’ che gli gli Alpini donano a Milano, come da consuetudine per ogni Adunata alla città ospitante. Un’opera “utile e concreta” che, in occasione del Centenario di fondazione dell’Associazione Nazionale Alpini – Ana, le cui celebrazioni prendono il via domani a Milano, è stato pensato potesse essere un’iniziativa “green”. A Rogoredo già nel mese di marzo sono state piantumate 100 nuove querce, lungo la ciclabile che conduce all’Abbazia di Chiaravalle, nell’ambito di un progetto di riqualificazione dell’area del bosco di Rogoredo, a cura di Italia Nostra. In questi giorni, invece, si è proceduto a bonificare la vegetazione del Parco Lambro e l’alveo del fiume. La cerimonia ufficiale di consegna della duplice opera alla città, nella persona del vicesindaco Anna Scavuzzo, avverrà nel pomeriggio di domani, al Parco Lambro (ingresso da via Feltre). Nell’annunciare l’evento il COA-Comitato Organizzatore Adunata “si fa portavoce di tutti gli Alpini che hanno contribuito a realizzare la tre giorni e chiede alla cittadinanza di accogliere le Penne Nere, ma soprattutto i valori che rappresentano, esponendo alle finestre il Tricolore”.
Gli alpini si sono rimboccati le maniche anche per un’altra iniziativa, ripulire piazza Leonardo, appena riqualificata e già imbrattata con scritte e tag. I volontari del comitato residenti Abruzzi Piccinni, guidati dalla presidente Fabiola Minoletti, in prima linea contro il graffitismo, infatti, insieme a un gruppo di alpini volontari della Protezione civile – Ana di diverse sezioni lombarde si sono armati di pennelli, spugne, vernice e secchi e hanno ripulito parte degli arredi per restituire decoro alla piazza appena riqualificata. L’iniziativa di ‘cleaning’ è stata organizzata dal Comune con l’Associazione nazionale alpini, i residenti e il Municipio 3.
Intanto ha aperto la “Cittadella degli Alpini” in piazza del Cannone, pronta ad accogliere migliaia di visitatori da venerdì a domenica.