Entrambi i progetti candidati per le Olimpiadi invernali 2026 “capitalizzano la tradizione e l’esperienza degli sport invernali, con sedi della Coppa del Mondo di prim’ordine, appassionati, volontari e organizzatori di eventi. Hanno pienamente integrato la filosofia di Agenda 2020 olimpica e hanno gli atleti al centro dei loro piani”. Si esprime così Octavian Morariu, presidente della Commissione di valutazione del Cio (il Comitato olimpico internazionale) che oggi pubblica, a un mese dall’assegnazione dei Giochi, un report di valutazione sulle candidature Milano-Cortina e Stoccolma. Il report fornisce una valutazione approfondita dei due candidati sulla base delle visite della commissione nei mesi scorsi e l’analisi degli archivi di candidatura e documentazione aggiuntiva presentati. Il report servirà come guida per i membri del CIO prima di votare il 24 giugno alla 134a sessione del CIO a Losanna. Secondo la sintesi di Morariu: “I due candidati hanno allineato i loro concetti con il loro contesto e obiettivi locali a lungo termine. Tutto ciò ha portato a notevoli risparmi sui costi ea un modello di hosting più sostenibile che è la nuova realtà per i Giochi”.
Nella parte di report che riguarda Milano-Cortina, in particolare, si sottolinea in quanto a ‘vision’ che “la candidatura Milan-Cortina 2026 abbraccia pienamente la sostenibilità e sfrutta l’esperienza, la passione e la tradizione dell’Italia in Italia sport invernali per ispirare gli atleti e offrire benefici a lungo termine le città e le regioni”. Positivo anche il giudizio sul masterplan per le sedi di gara: Il Masterplan di Milano-Cortina, si legge nel report, “è completamente allineato con l’Agenda Olimpica 2020 / Nuova Norma e si basa principalmente su sedi esistenti con 1 nuova sede (hockey su ghiaccio 1), in linea con i piani di sviluppo a lungo termine”. In tema di sostenibilità, uno dei punti cardine valutati dal Cio,Milano-Cortina, spiega il report, “ha sviluppato un completo e ambizioso programma di sostenibilità che si allinea con la città e piani di sviluppo regionale”. “Eccellente” viene poi definita l’experience per gli atleti in una città “dinamica” come Milano e una location “spettacolare” con le Alpi di Cortina. Soddisfacente quanto previsto per il villaggio olimpico così come per i media che prenderanno parte all’evento, mentre per il pubblico la candidatura Milano-Cortina offre un’esperienza “caratterizzata dal fascino e dal carattere cosmopolita di Milano e dagli spettacolari scenari alpini di Cortina e altre zone di montagna”.
“Molto bene, ma non abbassiamo la guardia. Cogliamo con soddisfazione quanto comunicato dal Cio in merito alla candidatura di Milano-Cortina e continuiamo a lavorare, in perfetto stile lombardo, con serietà e professionalità, per arrivare pronti all’appuntamento di Losanna del 24 giugno”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, commentando il contenuto del rapporto della Commissione di valutazione delle candidature per le Olimpiadi invernali del 2026. “L’ottima impressione che hanno suscitato Milano e la nostra Valtellina, insieme allo scenario delle Dolomiti, formano con l’elevato grado di sostenibilità del progetto e l’unità di intenti di tutti i soggetti chiamati in causa sul territorio nazionale il mix ideale per guardare con ottimismo e fiducia alla scelta finale della commissione olimpica”.